La visione di Zanellato/Bortotto

Bolzan affida al duo di designer veneti il ruolo di design curator

Giorgia Zanellato & Daniele Bortotto - Photo © Omar Sartor
Giorgia Zanellato & Daniele Bortotto - Photo © Omar Sartor

Azienda che unisce dimensione industriale e vocazione artigianale nella produzione di letti, Bolzan ha introdotto una posizione del tutto nuova affidandola a Giorgia Zanellato e Daniele Bortotto. In qualità di design curator, il duo di designer veneti curerà la supervisione complessiva della gamma prodotto, la definizione dei brief per i nuovi progetti, la selezione di altri designer con cui creare una sinergia per lo sviluppo di nuove collezioni, oltre alla selezione e al restyling dei prodotti già a catalogo, continuando inoltre la ricerca di materiali e il recupero di lavorazioni artigianali che attingono a tecniche e manualità della tradizione riattualizzate attraverso la lente della contemporaneità. Questa nomina è la naturale evoluzione di una collaborazione positiva, che ha coinciso per l’azienda con l’inizio di un percorso orientato al design.

«Con Giorgia e Daniele è stato un incontro di sensibilità», commenta Elisabetta Bolzan, CEO Bolzan.  «Condividiamo gli stessi valori e abbiamo riconosciuto nel loro lavoro l’approccio di Bolzan che col suo catalogo racconta il territorio e valorizza le eccellenze che ne sono protagoniste. Con la loro competenza ed esperienza saranno di grande aiuto per continuare a innovare e a crescere».

La visione dello studio Zanellato/Bortotto ha trovato una sua prima declinazione visibile con il nuovo allestimento del BolzanSpace di via Mercato a Milano. Lo spazio, che era stato presentato lo scorso aprile in occasione della Milano Design Week, è stato reinterpretato per mettere nella giusta evidenza le collezioni di letti e complementi Bolzan.

Per quanto riguarda la scelta delle finiture, lo studio ha optato per pareti colorate e sfumate nelle argille Matteo Brioni per un effetto materico, un soffice tappeto in filato riciclato Econyl che ricopre tutta la pavimentazione della sala mostra, mentre nell’area soppalcata è stato posato un parquet di legno certificato e tinto con colori naturali applicati manualmente con l’antica tecnica della stracciatura.

Photo © Omar Sartor