Inside/outside

Dalle fiere tradizionali, svolte in strutture specifiche, a quelle diffuse, che coinvolgono gli spazi della città. Due modi di comunicare il progetto e il prodotto in modo diverso, e a pubblici diversi. C’è spazio per entrambi?

Paris Déco Off
Paris Déco Off

Il rapporto con il panorama urbano sta diventando sempre più interessante per chi pensa, produce e vende design. Anche a livello di appuntamenti fieristici. In questo primo mese dell’anno si tengono alcune manifestazioni importanti: a Colonia imm, a Parigi Maison&Objet (dove IFDM sarà presente con un bistrot-installazione, Wonder Terrae, dedicato ai trent’anni della fiera) e Paris Déco Off, manifestazione diffusa dedicata al tessile per l’arredamento.

Quest’ultima costituisce un caso interessante: nata in modo spontaneo attorno alle presentazioni che gli editori tessili tradizionalmente organizzavano a Parigi in concomitanza con l’edizione invernale di Maison&Objet, negli anni ha scelto di rendersi visibile anche con scenografie urbane a tema. La manifestazione parla a un doppio pubblico (professionale ma anche di semplici appassionati) e nel tempo ha accolto sotto il suo ombrello anche il mondo dell’arredo bespoke. E oggi si amplia coinvolgendo nuovi spazi: le cose evidentemente vanno bene.

Ruben Modigliani - Photo © Valentina Sommariva
Ruben Modigliani – Photo © Valentina Sommariva

Una dimostrazione del dinamismo delle manifestazioni diffuse? Forse. Per tanti operatori sono queste, e non le fiere tradizionali, il futuro del settore. Penso per esempio all’aura di successo che circonda threedaysofdesign, che si tiene a giugno a Copenhagen. Per questi appuntamenti, a mio avviso, uno degli assi nella manica è il dialogo con il contesto che le ospita, in un rapporto di scambio reciproco: come se fossero impollinazioni incrociate.

Anche a Milano, dove la fiera è un appuntamento di densità eccezionale, nessuno vuole più prescindere da quello che succede in città. Anzi: è stato proprio il Fuorisalone, neologismo fortunato, a indicare la strada alle varie Design Week nel mondo. L’argomento non è semplice, tutt’altro. Però ha un peso specifico – anche economico – che merita molta attenzione.