Vedi alla voce “design”

Stiamo vivendo un momento importante di evoluzione nel design. Al di là delle innovazioni formali, si stanno ripensando molti aspetti, dalla gestione delle materie prime (e degli scarti) alla possibilità di realizzare un prodotto “su misura”. Anche in questo, Milano si conferma un grande laboratorio di idee

1. the way something has been made : the way the parts of something (such as a building, machine, book, etc.) are formed and arranged for a particular use, effect, etc.

2. the process of planning how something will look, happen, be made, etc. : the process of designing something.

Ruben Modigliani - Photo © Valentina Sommariva
Ruben Modigliani – Photo © Valentina Sommariva

Queste sono le prime due definizioni che The Britannica Dictionary” dà alla voce “design”. Sono due aspetti intimamente legati, ed entrambi – al di là di quelle che possono essere le tendenze estetiche del momento – sono due tra i grandi protagonisti della Milano Design Week, evento di importanza globale sia in termini di business generato sia come laboratorio di idee.

Potremmo dire che quello che emerge dalle migliaia di anteprime – da aziende, scuole, singoli progettisti, dai più affermati a quelli d’avanguardia – che abbiamo preso in esame è che vedremo molto verde in tonalità rilassanti, molte forme arrotondate, il ritorno di alcuni grandi classici usciti dal mercato. Ma vale la pena andare più in profondità.

Quello a cui assistiamo è un’evoluzione continua dei processi che stanno sia a monte sia a valle della produzione di arredamento: come gestire gli inventari o la logistica, come ridurre il carbon footprint di un oggetto, come avvicinarsi il più possibile alla mass customisation. Si instaurano nuove forme di collaborazione, di comunicazione, di uso dei materiali. Nascono nuove professioni. È quello che ci ha spinto a mettere in copertina un oggetto “antico”, una radiolina, ma realizzata in plastica riciclata e in stampa 3D. Perché alla fine il design (definizione 2) è anche dare forma alle idee. E queste da Milano si diffondono nel mondo.

Per noi, piattaforma online/print dedicata al mondo del progetto e del prodotto, il Salone è una formidabile finestra sul mercato e sulle sue proposte. È anche per raccontare questo momento che abbiamo deciso di aggiungere al nostro palinsesto una nuova edizione del .Wonder Book, pubblicazione collectible su carta, dedicata proprio alla relazione esistente tra architettura e arredo, concepito come una grande rassegna di pezzi capace di ispirare il lettore. Compreso un racconto per immagini della Milano Design Week. Un evento che dura sette giorni, ma è un limite arbitrario – perché in realtà è l’espressione di un mondo che non si ferma mai.