Ghost Wall system by Cassina, design Mikal Harrsen
Ghost Wall system by Cassina, design Mikal Harrsen

Alla sua presentazione, si è configurato immediatamente come una rivoluzione per Cassina. Ghost Wall è stato, infatti, il primo sistema dell’azienda, progettato da Mikal Harrsen: una parete attrezzata, versatile, multifunzionale, componibile. Una soluzione in grado di interagire perfettamente con i complementi e le molteplici soluzioni imbottite firmate Cassina, ma soprattutto di completare la sua ampia proposta per gli ambienti living e persino per la zona notte. La flessibilità di Ghost Wall è infatti la sua cifra distintiva. Pannelli decorativi dallo spessore ridotto (di circa 30 mm) permettono una perfetta integrazione con le pareti; la struttura sembra dunque mimetizzarsi dando risalto al disegno dei pannelli (disponibili in diverse misure e finiture, dal legno al vetro al tessuto).

Ad essi si abbina un’ampia gamma di accessori e complementi di arredo, per creare scenografie architetturali dal suggestivo impatto visivo e dalla spiccata praticità d’uso: come sistema giorno, cabina armadio per la zona notte, ma anche comodo accessorio per spazi di servizio e per l’home office.

Nato lo scorso anno, il sistema si è già favorevolmente arricchito per ampliare le sue ricche interpretazioni d’uso. A partire dall’integrazione di nuove mensole laccate che possono essere affiancate per creare continuità tra i ripiani o combinate tra loro per dare forma a una libreria. E ancora, staffe in acciaio come supporti per la TV o monitor, e spaziosi cassetti sospesi che rendono ancora più dinamica la composizione.

In linea poi con le nuove tendenze domestiche, viene dotato di uno scrittoio con piano scorrevole in pelle; prolungando il piano d’appoggio si crea maggiore profondità, dando spazio anche a un vano portaoggetti sottostante destinato ai vari accessori. Proprio sul tema del contenimento Cassina si sofferma per creare una collezione di mobili e madie in equilibrio fra estetica e design, che possa vivere singolarmente, anche al centro stanza, o in modo complementare a Ghost Wall.

Si tratta di Ghost Box, che si ispira al sistema per la purezza formale, e richiamando in particolare i suoi moduli a cassetto: il sottile bordo superiore smussato crea una vasca contenitiva con un piano incastonato proposto in diverse finiture, dal marmo al vetro specchiante o retro laccato. Così la base, leggermente rientrante rispetto alla struttura, fa sì che i vari moduli appaiano sollevati da terra. In sinergia perfetta, Ghost Box e Ghost Wall generano un nuovo modo di intendere gli interni contemporanei, dove la massima funzionalità va di pari passo con l’home decor.