Arte e geometrie

Questi i due temi dominanti dei progetti proposti in questa 19^ edizione del .Wonder Book: progetti articolati e complessi che accolgono il mondo dell’arte ognuno con una propria chiave di lettura, ognuno con la capacità di amalgamare la geometria con l’opera artistica

Contrariamente a quanto successo negli editoriali dei .Wonder Book precedenti non indicheremo nomi, non citeremo architetti, semplicemente vi invitiamo a prendervi un po’ tempo per scoprire la bellezza che si rivela in ogni pagina, una bellezza conquistata con la sapienza dei progettisti unita alla sinergia con le proprietà. Una summa di realizzazioni dove geometrie e decoro danno il loro meglio negli sviluppi verticali.

Un viaggio non sempre semplice, dove ogni progetto merita uno stop&think che vi consentirà di intercettare dettagli e tocchi progettuali che vi restituiranno sospiri e meraviglia. Questo .Wonder Book ha scovato nicchie di architettura e interior fatte di raffinatezze ed equilibri, dove anche il mondo cripto (che con l’arte ha molto a che fare) ha delegato architetti e interior per essere rappresentato potente e concreto.

Un itinerario costituito da 24 tappe arricchite da 12 Wonder Pages – l’iperbole della bellezza – e 3 interviste, a Tim Bowder Ridger di Conran and Partners, Joe Cheng di CCD, Peter Ippolito di Ippolito Fleitz, che raccontano le filosofie di mondi lontani ma leader: Asia ed Europa, a sottolineare il primato di queste due aree geografiche nell’offrire il meglio della progettazione degli ultimi anni, primato che abbiamo già avuto modo di segnalare nelle edizioni precedenti.

Buone emozioni.