Lo spazio immaginifico di Marco Lavit

Il designer firma una collezione di tappeti per Lelièvre Paris che sintetizza mitologia e geografia in un linguaggio essenziale e geometrico. In mostra alla galleria Rossella Colombari

GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.
GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.

A un primo sguardo, gli intrecci creano composizioni rigorose, lineari, ipnotiche. Ma superando l’espressione formale, i tappeti raggiungono una dimensione più profonda e immaginifica, ricca di riferimenti mitologici e geografici a cui il designer si ispira. Marco Lavit ricrea questi temi a lui cari nella collezione Finis Terrae per Lelièvre Paris

Tre modelli – Glauko, Purro e Xantho – che giocano con la geometria e le campiture di colore per generare un orizzonte inatteso, uno spazio in cui immergersi e lasciarsi trasportare con la fantasia. 

GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.
GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.
GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.
GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.

La galleria Rossella Colombari celebra il carattere, dinamico e suggestivo, della collezione in occasione della mostra “GEOMETRIE” in scena nella location milanese, in via Maroncelli 10. Il progetto, con selezione e allestimento a cura di Rossella Colombari, racconta il lavoro di Marco Lavit e la sua prima collaborazione con il brand parigino. Protagonisti, quindi, sono i tre tappeti e due esemplari inediti, in edizione limitata disegnati appositamente per l’esposizione, che diventano opere d’arte da contemplare, per l’armonia che generano nella loro singolarità ritmica quanto in relazione con lo spazio e quanto vi è custodito. 

GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.
GEOMETRIE | MARCO LAVIT, Installation view. Galleria Rossella Colombari, October 2023. Photo by Cristopher Ghioldi.

Il designer interviene a spiegare la disposizione accurata delle linee e dei colori su queste superfici tessili. Il confine spaziale e il mito è a cui fa riferimento è il mondo misterioso della regione dell’antico Mani, la penisola greca che si protende come naturale spartiacque tra il mare Egeo e lo Ionio (ed è il modello Glauko a rappresentarlo per primo), alla cui estremità la mitologia collocava l’ingresso dell’Ade (Purro si fa portavoce di questo luogo), proprio sull’estrema propaggine meridionale della Grecia continentale, circondata dal Mediterraneo e inondata dal suo sole, e in lontananza il miraggio delle coste sabbiose dell’Africa (ecco allora Xantho).
Marco Lavit e Lelièvre Paris danno quindi ulteriore significato a uno scenografico elemento di decorazione, che diviene un viaggio dell’immaginazione, un intreccio di luoghi e tempi.