Prima Assicurazioni, Palazzo di Fuoco, Milan - Photo © Vittoria Dorizza
Prima Assicurazioni, Palazzo di Fuoco, Milan - Photo © Vittoria Dorizza

“I luoghi del futuro”. In Design & Build, la società del Gruppo Progetto CMR, definiscono in questo modo gli spazi di lavoro di nuova generazione, dove la produttività è indissolubilmente legata al benessere psico-fisico. Molto più di semplici ambienti, ma ambiti estremamente gradevoli dove la personalità di ciascuno può trovare espressione in maniera propedeutica alle sfide da affrontare. Ed è proprio così che Design & Build ha concepito i nuovi uffici di Prima Assicurazioni, affacciati su Piazzale Loreto e ospitati all’interno di Palazzo di Fuoco di viale Monza, Distribuita su 7 piani (in tutto 5600mq), la seconda sede milanese della compagnia assicurativa è cinque volte più ampia della prima in piazza Cordusio e vanta un concept che parla al futuro. 

Domina un mood vivace creato innanzitutto dalla presenza del colore. In questo caso, il viola aziendale è declinato in differenti gradazioni e finiture che corrono in maniera alternata lungo le aree operative, in una sorta di dinamismo diffuso. Su pavimenti e soffitti, su alcuni imbottiti, nelle zone one to one, phone booth e lockers.

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Un effetto brioso rafforzato dalle grafiche sulle vetrofanie che ricordano i circuiti tecnologici, e dalla presenza di lamiere ondulate o stirate su cui campeggia il logo aziendale. Altre cromie si inframezzano a stabilire un clima informale, quasi domestico. Quelle del legno delle librerie, ad esempio, o del rovere per i piani delle scrivanie, ma anche il verde in tutte le aree dell’ufficio, richiamando atmosfere più calde e accoglienti.

Gli arredi si fanno più confortevoli per poter colloquiare piacevolmente o fare una pausa di qualità: dall’area break ai luoghi di incontro e condivisione di rappresentanza. Si può ‘staccare’ o far fluire i pensieri più facilmente sui tapis roulant o sulle cyclette degli ‘smart gym’ posizionati al terzo, quarto e quinto piano.

Ma è il contatto con l’esterno e la luce a fare la differenza: con le vetrate cielo-terra e i terrazzi ubicati su ogni piano. Specie quello più ampio al nono piano che occupa l’intera superficie, fornito di bancone bar, arredi ad hoc e piante da esterno.

Photo © Vittoria Dorizza