Lison de Caunes, Boutique Cartier, Geneve. Photo by Gaelle Le Boulicaut
Lison de Caunes, Boutique Cartier, Geneve. Photo © Gaelle Le Boulicaut

Racchiudono un afflato spirituale le opere firmate Lison de Caunes Créations. Risultato di un lavoro manuale certosino, fatto di pazienza e minuzia, concentrazione e attenzione. Gesti ripetuti con amore verso la creazione di bellezza che conducono all’astrazione della mente innalzando l’anima. Quello che Lison de Caunes nobilita ogni giorno è prima di tutto l’arte dell’intarsio della paglia appresa nella bottega del nonno André Groult, noto decoratore e tra i più grandi nomi del movimento Art Déco.

Lei l’ha assimilata e reinterpretata con una tecnica rivoluzionaria utilizzando strumenti per la rilegatura, dopo gli studi di legatoria (l’esecuzione artigianale è decisamente nel dna familiare). Lo strumento pieghevole in avorio utilizzato lungo la sua carriera è ancora tra i suoi polpastrelli per rivestire un mobile o un oggetto – dai tavolini da caffè ai paraventi, a vassoi, armadietti e contenitori -, associando la sericità e i riflessi cangianti della paglia di segale, un tempo considerata ‘l’oro dei poveri’, a intarsi in foglia d’oro, madreperla e vetro fuso. Nascono così elementi d’arredo unici e preziosi, dai colori scintillanti, decori poetici ed effetti materici, sviluppati con la curiosità dell’innovazione, ma mantenendo sempre una tecnica interamente artigianale.

Lison de Caunes x Boutique Cartier, Geneve. Photo © Gaelle Le Boulicaut

Su un comò, ad esempio, l’intarsio della paglia diventa tridimensionale grazie alla tecnica ‘pointe-de-diamant’. Sui pannelli a parete compare una via lattea di madreperla, stelle in alluminio e intarsi di costellazioni tagliati al laser. Realizzazioni talmente ricercate che non hanno tardato ad attirare l’attenzione di designer internazionali con cui Lison de Caunes ha collaborato – Peter Marino, Cabinet Alberto Pinto, Maria Pergay, Hubert le Gall, Vincent Darré, Mathieu Lehanneur.

Lison de Caunes x Boutique Cartier, Geneve. Photo © Gaelle Le Boulicaut

Sono diversi anche i brand di lusso ad averle commissionato la creazione di pezzi per i loro flagship store, come Guerlain sugli Champs-Élysées, Louis Vuitton in Place Vendôme, il Four Seasons Hotel di New York.
Tra i più recenti, la boutique Cartier di Ginevra sfoggia suggestivi pannelli decorativi appositamente realizzati da Lison: quello situato in un’alcova del salone ricoperto da un caldo gioco di motivi che raffigura una pantera, simbolo del marchio Cartier; e pareti e porte scorrevoli intrecciate con paglia naturale di colore chiaro che forma un motivo a raggio di sole, complice di un’atmosfera sensoriale ed emozionale nello spazio. Ancora nella ‘grande mela’, Lison de Caunes condivide lo spazio di Chelsea, Par Excellence, con altri artisti di fama internazionale della decorazione, design e arredamento, tra cui Ozone per il quale l’artista ha creato una serie di lampade.