Lavoro = benessere

laCividina ha inaugurato la nuova sede, un progetto che parla di welfare con la W maiuscola

laCividina headquarters, Martignacco, Italy
laCividina headquarters, Martignacco, Italy

Occhio, cuore, cervello: così nel 1984 Giorgio Gaber raccontava il percorso che porta dall’emozione della vista, passando dal battito di un cuore battente per arrivare alla messa terra con il cervello e chiosava con “in attesa di un barlume di coscienza”, perché la messa a terra è la parte più difficile.

Il progetto che laCividina segue nella crescita dell’azienda è tutto questo. Uno dei capitoli più recenti di questo percorso non parla di mobili e di arredi, ma di un luogo di lavoro pensato per il benessere di coloro che lo abitano e che lo fanno vivere tutti i giorni.

Ho personalmente visitato la nuova sede a luglio e sono rimasto subito colpito dagli spazi e dalla luce, dall’operoso silenzio che pervadeva tutto l’edificio. Una quota sempre più significativa di imprenditori, quando decide di far progettare una nuova sede o di ristrutturare quella esistente chiede agli architetti di parlare in primis con i responsabili delle risorse umane dell’azienda: un segno dei tempi che cambiano, perché conferma che la RAL non è l’unico parametro di valutazione per scegliere un posto di lavoro. Le nuove generazioni guardano (anche) altro.

Paola Bulfoni & Fulvio Bulfoni
Paola & Fulvio Bulfoni

Così laCividina ha creato un mondo che parte dal Made in Italy per proporre un’idea, anche, di Made for Italy: la cultura manifatturiera che esprime il nuovo reparto di tappezzeria è un picco di eccellenza voluto dal titolare Fulvio Bulfoni con la preziosa complicità della moglie Paola. Bulfoni è una persona sinceramente amante della sua terra, ma al romanticismo ha collegato un altruismo sincero. Con un risvolto importante, perché nella sua idea se si sta bene tutti, tutto viene meglio.

In questa ottica, le persone sceglieranno laCividina come luogo dove lavorare non solo per uno stipendio. Perché in uno stabilimento come questo ci sono due obiettivi dichiarati: tenere alto il livello della produzione ma anche quello della qualità del lavoro. Le due cose vanno di pari passo.

Pensando, argomento ormai obbligato, anche all’ambiente. Così sono stati effettuati investimenti importanti nel sistema di climatizzazione, nella digitalizzazione, nelle procedure di imballaggio che evitano gli scarti. Tutto orientato in una direzione che consente di produrre, di essere competitivi e attraenti. Due aspetti che, per un certo tipo di imprenditoria, sono le due facce della stessa medaglia.