C’è una connessione fra indoor e outdoor che scaturisce da materiali, forme e colori che creano una sinergica continuità tra queste due dimensioni, annullando confini e barriere e dando vita a un universo casa coerente nella sua totalità. È su questa ricerca che Baxter ha focalizzato la sua progettualità negli ultimi anni e dopo il debutto della sua nuova linea per esterni, lo scorso anno, nuove soluzioni si aggiungono per ampliare la già ricca proposta d’arredo.
Himba by Baxter, design Roberto Lazzeroni
Sedute, dormeuse, tavolini e tappeti, colonizzano la terrazza, il giardino, si spingono fino a bordo piscina, generando scenografie composite per spazi lounge, dining, relax en plein air, armoniose nell’insieme e in dialogo costante con l’interno. Merito anche di firme come Roberto Lazzeroni, Studiopepe, Antonino Sciortino – già nella rosa dei creativi dell’azienda – che, unitamente all’Ufficio Stile in-house, hanno sapientemente trasferito i codici di Baxter in questo inedito teatro all’aperto.
Esempio perfetto del linguaggio trasversale delle collezioni Baxter, è proprio la collezione Himba progettata da Roberto Lazzeroni. Scolpita nel legno di iroko (nero o naturale), Himba arreda con eleganza gli ambienti outdoor, ma realizzata in massello di frassino sabbiato tinto nero definisce con carattere gli interni più moderni. Il design resta il medesimo: un segno scultoreo e organico che tratteggia divani, poltrone, tavoli e tavolini che con la loro presenza compatta diventano “delle presenze rassicuranti”, per usare le parole del designer.
Himba by Baxter, design Roberto Lazzeroni
Narciso by Baxter, design Studiopepe
Non da meno, il divano Narciso che quest’anno si arricchisce di nuovi moduli che ne ampliano le possibilità compositive. Studiopepe ha sviluppato questa collezione di imbottiti – composta primariamente da divano, dormeuse e poltrona – con un’attenzione al comfort e all’estetica che rende Narciso una proposta che oltrepassa qualsiasi limite fra in&out.
Grandi e soffici cuscini danno forma alle sedute e agli schienali fino a ricadere con delicatezza oltre i braccioli, “che sembrano essere tenuti insieme da un nastro in metallo”, spiegano le autrici. Si tratta infatti di una fascia sottile in acciaio inox 316 che abbraccia i differenti moduli evocando lo spirito conviviale, informale, avvolgente della collezione.
Narciso by Baxter, design Studiopepe
Nairobi by Baxter, design Roberto Lazzeroni
Dagli spazi relax a quelli dining. I tavoli Nairobi sono pensati appositamente per essere un tramite tra la dimensione esterna e quella interna: i tavoli e i tavolini di questa collezione disegnata da Roberto Lazzeroni, uniscono una purezza lineare a un carattere informale – plasmata nell’iroko per vivere all’esterno, nel massello di frassino sabbiato tinto nero per l’interno; sia che si tratti della silhouette bassa o in quella più alta da pranzo, due gambe compatte e sicure sostengono una tavola scultorea.
Questo stesso appeal si rintraccia anche nel nuovo tavolo Judd, realizzato in Salar Stone, una pietra calcarea che offre una spiccata tattilità e al contempo uno straordinario effetto di naturalità alla vista. Grafico e monumentale, questo tavolo accompagna i momenti di incontro all’aria aperta con la sua presenza marcata fonte di inesauribili sensazioni, sulla scia dell’intera progettualità firmata Baxter.
La collezione outdoor è protagonista del primo monobrand Baxter interamente destinato al mondo en plein air, la Baxter Outdoor Gallery di Milano, in via Turati 2. (milano@outdoor.baxter.it).
Photo © Andrea Ferrari
Judd by Baxter
