The mirror of wonders by Fabio Mazzeo Architects - Photo © Bianca Puleo
The mirror of wonders by Fabio Mazzeo Architects - Photo © Bianca Puleo

Nella vasta sala d’ingresso del seicentesco Palazzo Baldoca-Muccioli, sede di Fabio Mazzeo Architects in via Giulia 167, una scenografica installazione riflettente sorprende ospiti e visitatori.La grande superficie specchiante a parete, 4,5 metri di larghezza per 4 metri di altezza, è volutamente scomposta in più sezioni, tutte semoventi. In un gioco di continui riflessi, la struttura catalizza lo spazio nelle sue molteplici angolature e prospettive, restituendone frammenti inaspettati in un’immagine caleidoscopica e cangiante. Il fondale è rivestito in foglia d’oro e la retroilluminazione esalta le fratture dello specchio, concepito come un oggetto semi dinamico.

“Abbiamo lavorato con un approccio sartoriale, partendo dalle caratteristiche peculiari del contesto, per creare una scenografia che riuscisse a valorizzare un luogo dalla forte identità. Nella grande sala di 60 mq prevalgono i vuoti sui pieni. Le pareti, interamente decorate a mano, raffigurano un bosco di pini romani dipinti di bianco su base foglia d’argento, come una sorta di giardino d’inverno virtuale. Volevamo evitare sovrabbondanze ed eccessi. Da qui l’idea di un’installazione non autoritaria o impositiva, quanto piuttosto moderna e capace di entrare in sintonia con l’ambiente storico. Studiata e costruita per dialogare con gli interni e per orientare lo sguardo nello spazio, più che catturarlo”, racconta Fabio Mazzeo, art director di Fabio Mazzeo Architects.

Photo © Bianca Puleo