The Central Tower: comodi come a casa, serviti come in un hotel

A Milano, tra il Duomo e piazza San Babila, 60 serviced apartments disegnati su misura con i servizi di un hotel di lusso

Comodi, privati e personali come case, ma con i servizi di un hotel di lusso, dalla conciergerie al rooftop per organizzare eventi e party privati. Sono i serviced apartments di The Central Tower, nel centro di Milano tra il Duomo e piazza San Babila, appartamenti completamente arredati, disponibili sia per formule di affitto breve che per lunghi periodi, con facilities tipiche di un hotel già inclusi nel prezzo di affitto, e con la privacy che solo una residenza privata è in grado di offrire.

Sessanta appartamenti, dal monolocale all’attico, progettati su misura e con interiors personalizzati, situati all’interno di un edificio razionalista preesistente progettato dallo studio BBPR (Banfi, Belgiojoso, Peressutti, Rogers) e riqualificato da Citterio-Viel. Un nuovo sviluppo residenziale che vede la partnership di Milano Contract District e More+Space per l’home interior design, TopLife Concierge per le facilities tipiche di un hotel 5 stelle, ed Abitare Co., società di intermediazione immobiliare che ha curato la promozione.

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The Central Tower, Milano

«The Central Tower rappresenta un format abitativo inedito nello scenario meneghino, destinato a segnare un nuovo trend nel settore dell’immobiliare residenziale in Italia e concepito sia per l’utilizzatore diretto che per l’investitore, nella prospettiva di future affittanze sia di corto che di medio periodo», racconta Lorenzo Pascucci, founder di Milano Contract District e More+Space. 

«Con la pandemia si sono ovviamente arrestate le richieste di affittanze di breve periodo ma con il ritorno alla normalità è sorprendente il dinamismo che stiamo verificando sull’acquisto di immobili da investimento», prosegue Pascucci. «Questo intervento ci ha fatto riflettere sulla specifica opportunità di valorizzare i nostri servizi di Interior Design Management su sviluppi concepiti per essere venduti ad un crescente target di investitori che vede nel mattone un asset di rendita tanto più se proposto con una costellazione di servizi innovativi che vanno dal “chiavi in mano” sull’arredo, alla conciergerie, alla gestione del conduttore».