L’eco IFDM, da Como alla Cina

Nella cornice dell'esclusivo Hilton Lake Como è stato presentato il progetto editoriale de IFDM China, che trova concretizzazione in due nuove pubblicazioni e una ramificata distribuzione nei sei principali distretti del territorio

Il suggestivo panorama del lago di Como e l’esclusiva ospitalità firmata Hilton hanno fatto da cornice ideale per la presentazione del nuovo progetto IFDM China, l’iniziativa editoriale promossa dalla casa editrice Marble interamente dedicata ai professionisti del mercato cinese, concretizzatasi in due nuove pubblicazioni (Contract&Hospitality Book China Regional e IFDM Magazine China issue) che vedranno il debutto a partire da settembre.

Martedì sera, il nuovissimo Hilton Lake Como ha accolto gli attori principali di questo progetto: il publisher Paolo Bleve e il futuro Editor-in-chief del Book regionale, Johannes Neubacher, volto noto del panorama editoriale cinese con decennale esperienza sul territorio nel settore fashion e luxury.

A soli tre anni dal debutto del primo Contract&Hospitality Book siamo orgogliosi di comunicare la nascita di questa nuova iniziativa editoriale che va a supportare lo storico progetto de IFDM di generare connessioni internazionali tra professionisti e imprese nel settore dell’interior e furniture design – ha dichiarato Bleve – In pochi anni l’esclusiva collezione Contract Book ha conquistato una posizione di prestigio nel mondo del progetto, diventando un referente autorevole, riconosciuto e apprezzato su scala mondiale. Da qui la scelta di presidiare con un programma editoriale dedicato, la Cina, che per il prossimo decennio si conferma uno dei principali mercati di crescita per tutte le aziende che sapranno approcciarla con visione strategica. Un Paese chiave per l’espansione dei brand internazionali dove fare sinergia e consolidare partnership con le professionalità locali”.

E proprio i concetti chiave di ‘sinergia’ e ‘partnership’ sono alla base della proposta, che vede la sua esclusività nel rapporto di collaborazione con il gruppo editoriale Liaoning Science & Technology Publishing House – attraverso il quale IFDM ha acquisito la licenza editoriale e i diritti governativi per la pubblicazione e la diffusione sul territorio cinese -, nel network capillare di distribuzione delle due creazioni editoriali (che vedranno un trait d’union tra manifestazioni fieristiche, hotel, retail, mondo dell’interior e dell’architettura, tale da abbracciare oltre 30mila professionisti), fino alla definizione di una base operativa locale che si affianca alla redazione centrale italiana, per garantire un presidio diretto del comparto, oltre a un supporto logistico e un aggiornamento costante dei contenuti.

“La testata – come ha sottolineato Neubacher – inaugura il suo primo hub nel cuore di un Paese strategico come la Cina, che attualmente sta offrendo ampie opportunità di business al settore dell’arredo”, sottolinea Neubacher. Affermazione sostenuta dall’intervento di Francesco Boggio Ferraris – Direttore della Scuola di Formazione Permanente della Fondazione Italia Cina – chiamato a supportare il progetto cinese de IFDM con un’analisi socio-economica della Cina e un forecast sui dati relativi al comparto del mobile, design e lusso.

Si parla oggi di normalizzazione della crescita cinese – dopo lo sviluppo esponenziale degli ultimi anni – con una distribuzione più ampia dei consumi che abbraccia maggiori classi sociali e una trasformazione del modello economico fondato sui consumi interni piuttosto che sull’export come accadeva in passato. In continuo aumento è il tasso di urbanizzazione che quest’anno arriverà a sfiorare il 60% con 793 mln di persone residenti in città: “Questo fenomeno comporta una richiesta sempre più pressante di unità abitative che, per quanto riguarda la fascia dei big spender, si traduce nel 75% dei casi in una ricerca di arredi esclusivi e su misura, con un’attenzione ai marchi storici high level – spiega Ferraris – Infatti tra i settori del Made in Italy che maggiormente esportano in Cina il mobile ricopre un ruolo sempre più importante – salendo al settimo posto nella classifica dei Top 30”.