FLA: Orsini è il nuovo presidente

Con una larghissima maggioranza, è stato confermato il voto di designazione dell’1 dicembre scorso. Emanuele Orsini è ufficialmente il neo presidente di FederlegnoArredo; conferma avvenuta ieri in occasione dell’Assemblea della Federazione italiana delle industrie del legno, del sughero, del mobile e dell’arredamento.

Ex vice-presidente FLA, guiderà l’associazione per il prossimo triennio (succedendo a Roberto Snaidero) e un comparto che «lo scorso anno ha registrato 41 miliardi di fatturato complessivo», ha dichiarato il Orsini quest’oggi, nel primo incontro ufficiale di presentazione organizzato alla Venerand Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Di questi 41 miliardi di euro, 7 sono generati dalla Regione Lombardia e, a sua volta, 2,2 miliardi solo dall’area dell’Emilia Romagna: un dato che il neo-presidente – nato a Sassuolo, in provincia di Modena – ha sottolineato con particolare orgoglio.

Una politica di crescita, dialogo e innovazione pone le basi del suo programma per il futuro. A partire dal rinnovo del Bonus Mobili – che ha generato finora 3 miliardi di fatturato oltre a salvaguardare 10 mila addetti del comparto – e una particolare attenzione agli eventi fieristici promossi da FederlegnoArredo Eventi: Made Expo, il Salone del Mobile.Milano, iSaloni WorldWide Moscow e, new entry 2016, il Salone del Mobile di Shanghai. «Non mancherà un’attenzione al Sud Africa», afferma il neo presidente, confermando la vocazione internazionale dell’Associazione.

«Una ferma convinzione mi guiderà nei prossimi anni: incentivare il lavoro di squadra per rafforzare la Federazione e le aziende associate in vista delle grandi sfide che dovremo affrontare – ha dichiarato al termine dell’Assemblea – Il nostro lavoro dovrà contribuire al rinnovamento del Paese sia dialogando in modo sempre più stretto con le istituzioni, sia favorendo investimenti, innovazione e alleanze con il mondo universitario e della ricerca.
Un ringraziamento particolare, infine, a Roberto Snaidero sotto la cui guida FederlegnoArredo ha raggiunto risultati impensabili fino a qualche anno fa».