Italia – India, faccia a faccia

Un nuovo appuntamento con il mondo del progetto. Si chiama Mission Italia, piattaforma di incontro e contatto tra progettisti e supplier, i primi provenienti e operanti in India, Middle East e Africa, i secondi nomi autorevoli del Made in Italy. Una tre-giorni di meeting (dall’8 al 10 giugno) ospitata al Barceló Hotel di Milano, basata sul format – sempre più diffuso quanto più efficace – Face2Face. L’evento è organizzato da IDE – Ideas Designed & Executed, società indiana attiva da tre anni nei settori Investimenti e Real Estate (accanto a Health Care ed Energie rinnovabili).

50 supplier, tra cui spiccano Kartell, Rubelli, MGM, Atlas Concorde, Cizeta, Zucchetti, Italgraniti,  Alpi, La Murrina, a disposizione di 50 società di buyer e decision maker, per oltre 200 progetti residenziali, commerciali e di ospitalità.
L’incontro diretto e l’immediata interazione tra i protagonisti in campo sono i plus di tale evento, volto a favorire la creazione di un network di professionisti e opportunità di business senza intermediari.

A ciò va aggiunto il crescente interesse per i mercati coinvolti: il settore immobiliare in India vale 190 miliardi di dollari, gli investimenti per le infrastrutture in Africa supereranno i 180 miliardi entro il 2025 con un tasso di crescita annuo del 10%. L’area del Middle East vanta invece progetti da 77 miliardi di dollari a supporto degli eventi internazionali di Fifa World Cup 2022, in Qatar, e Expo 2020, a Dubai. Numeri che non lasciano indifferenti, ma solleticano curiosità e desiderio da parte delle aziende italiane di giocare un ruolo attivo in questo scenario.

«Mission Italia si configura come pittaforma d'eccezione per facilitare incontri faccia a faccia, attività strategiche di networking e scambi effettivi di informazioni tra soggetti chiave dell'industria immobiliare, inclusi progettisti, sviluppatori, architetti, interior designer, tali da connetterli direttamente con i fornitori Italiani», dichiara Ravi Kumar, Direttore di IDE Consulting Services.

«Il summit quest’anno promette di essere un’occasione privilegiata di incontro, con un’agenda gestita da veri esperti nei rispettivi settori – dichiara Subish George Elias, Project Head di Mission Italia – Ci aspettiamo ampi dibattiti, globalmente trattati in tutti gli aspetti a partire dalle sfide affrontate dai buyer nel reperire prodotti italiani, alla crescente competizione tra i brand del Made in Italy nel Middle East, Africa e India».

 

IFDM, media partner internazionale ufficiale a Mission Italia 2016, presente con lo Spin-Off Contract&Hospitality Book – edizione Spring/Summer – accompagna gli ospiti all’evento.