Il trade magazine IFDM | Il Foglio del Mobile festeggia il suo primo decimo anniversario, tappa prestigiosa di un cammino di crescita e internazionalizzazione che lo ha visto divenire, anno dopo anno, punto di riferimento nel panorama editoriale e per le aziende del comparto.
Ideato e fondato nel 2007 da Paolo Bleve, Direttore editoriale, lāallora Il Foglio del Mobile si fece notare alla sua prima comparsa, al Salone del Mobile di Milano, quale primo freepress italiano in rotocalcografica dedicato al design, in italiano e inglese.
Da allora il suo percorso ĆØ stato unāescalation verso una maggiore specializzazione, una piĆ¹ puntuale informazione, una notevole apertura nei mercati internazionali al fine di creare una rete e un punto di contatto tanto commerciale quanto culturale tra il Made in Italy – supportato e promosso attraverso il mezzo cartaceo – e il mondo.
Unāintensa attivitĆ che tradotta in numeri conta a oggi 28 mercati di diffusione, oltre 30 organizzazioni fieristiche ed eventi B2B con cui rapporti sinergici di media partnership, cinque edizioni annue in formato magazine patinato ā a cui si aggiungono i due Contract&Hospitality collectable Book semestrali e tre edizioni speciali On Design dedicate alle design week di Londra, Dubai e Shanghai.
Si configura quindi quale celebrazione di questo successo editoriale, la mostra āA decade of evolution in designā, organizzata da IFDM presso la Fondazione Stelline di Milano, e che avrĆ luogo dal 16 al 25 Giugno, in concomitanza con Milano Arch Week. Ma non solo. Lāevento espositivo mira a offrire un viaggio esperienziale nella poliedrica realtĆ del design, indagato in particolare nel suo rapporto con lāArte.
Grazie infatti a una prestigiosa collaborazione con lāAccademia di Belle Arti di Brera, la sensibilitĆ e la creativitĆ artistica sono entrati in contatto con il mondo della progettualitĆ , per inediti risultati che trovano concretizzazione in 11 tele e 19 opere dāarte.
Gli autori sono 27 giovani studenti dellāAccademia – coordinati da Andrea Del Guercio, Professore di Storia dellāArte Contemporanea, nonchĆ© curatore della mostra: giovani talenti selezionati attraverso un concorso per idee, provenienti dalle facoltĆ di pittura, scultura, scenografia, decorazione, grafica e nuove tecnologie dellāarte hanno rielaborato icone del design contemporaneo e del classico in stile, unitamente a una personale interpretazione della storia decennale de IFDM sfociata in un prodotto pittorico.
Ecco allora 11 tele dar vita a un racconto per immagini, scandire anno dopo anno, evento dopo evento, le tappe essenziali che hanno costellato lāevoluzione editoriale del magazine.
Dalla prima apparizione nelle mani degli āstrilloniā al Salone del Mobile di Milano alla nascita dellāedizione in lingua russa, dalla prima partnership siglata in Medio Oriente allāintroduzione dellāacronimo IFDM, passando per lo sviluppo grafico e stilistico, il cambiamento di carta e formato, la collaborazione con nuovi partner e lāintroduzione nei nuovi mercati, fino allāavvento della piattaforma digitale Ifdm.it.
La pittura con le sue diverse tecniche di espressione diventa lāinchiostro che riscrive le pagine de IFDM.
A ritmare lo spazio tra le tele, immerse nella suggestiva atmosfera dei corridoi e dei chiostri della Fondazione Stelline, si dispongono 27 opere artistiche, frutto di una rielaborazione concettuale di 17 giovani artisti.
27 prodotti di arredo di 17 aziende partner trovano nuovo senso dāessere rimandando a una sfera di significati altri, che le discostano dalla loro originaria identitĆ e funzionalitĆ .
CosƬ la poltrona Shadowy di Moroso perde la sua confortevolezza per rivestirsi di frammenti di specchi; alla comoda dormeuse di Jumbo Collection si sostituisce il principio simbolico di una ‘lingua umana’ plasticizzata; alla poltrona monocroma di Natuzzi si sostituisce una proiezione schizofrenica di immagini.
Ā«Gli oggetti perdono la loro unicitĆ per entrare dentro i processi della creativitĆ , seguono un processo che non ne nasconde l’identitĆ , bensƬ dimostra di essere in grado di svelarne e/o di acquisirne tante altre: perchĆ© ogni opera ha una sua intelligenza che dobbiamo ascoltare e capire con uno sforzo di sensibilitĆ Ā», dichiara il Professore Andrea Del Guercio.
Ā«Fin da subito ho ritenuto che celebrare lāanniversario attraverso lāarte contemporanea fosse il modo migliore per raccontare lāaffascinante storia de IFDM | Il Foglio del Mobile. Sono quindi fiero e orgoglioso che il contenuto di questo progetto sia stato accolto e inserito nel percorso didattico dellāAccademia di Belle Arti di Brera ā racconta il Direttore editoriale, Paolo Bleve – Durante lāincontro con il Professore Del Guercio ho ritrovato nella collaborazione unāimmediata connessione con il mio percorso.
LāopportunitĆ offerta a questi giovani artisti di mettersi in gioco con il proprio talento nel mondo del design ā per loro nuovo ā ricalcava la chance che mi ĆØ stata riconosciuta nel 2007.
Lo sguardo vivace e internazionale del magazine e la stretta connessione tra i valori di tutte le parti coinvolte ā ArtigianalitĆ , SartorialitĆ e Cultura del design ā hanno ispirato gli artisti emergenti nella reinterpretazione di pezzi iconici dei brand dāarredo, creando un percorso poetico, sintesi della relazione tra la creativitĆ e lāingegno del design italiano con lāarte contemporaneaĀ».āØ
Il Design incontra lāArte, la fantasia si unisce alla progettualitĆ , per un binomio che abbatte ogni confine settoriale per lasciare al pensiero creativo infinita libertĆ di movimento e forma.
Questo ĆØ IFDM, questa ĆØ la sua storia.
Esclusivi partner della serata inaugurale, il 15 giugno presso la Fondazione Stelline, saranno: il prestigioso brand di arredi outdoor UnopiĆ¹, presente con le collezioni Syntesis, Lawrence e Les Arcs ad arredare il chiostro della Fondazione; La Santeria, social club di Milano che presenterĆ uno special cocktail realizzato ad hoc con 10 ingredienti per celebrare i dieci anni di IFDM; e la storica cantina Bottega per una wine-experience dāeccellenza.