Uno stand ricco di proposte quello di Luceplan alla Stockholm Furniture & Light Fair, dove il brand espone il meglio della propria produzione. Tra le ultime novità, due lampade uniche: Garbì e Diade. La prima, l’applique Garbì, progettata da David Dolcini, rientra nel settore dell’illuminazione decorativa identificandosi con una forma al contempo “leggera” e di forte impatto estetico, caratterizzata da un diffusore dal volume ellittico.
Realizzata in alluminio metallizzato oppure in alluminio verniciato a polvere bianco opaco con effetto goffrato, quando è accesa Garbì diffonde superiormente, sulla parete, la fonte di luce che viene poi riflessa all’interno per fuoriuscire dalla bocca inferiore, disegnando un delicato arco. Quando è spenta, Garbì viene invece colpita dalla luce d’ambiente evidenziando la sua solidità e le superfici dolci. “Ho progettato Garbì come fosse una scultura, asportando materiale a un volume grezzo iniziale e osservando progressivamente come la luce scivolava sulle superfici e marcava gli spigoli”, afferma David Dolcini, raccontando che, per questo progetto, si è ispirato ai riflessi della luce del sole sulle architetture di Valencia.
La seconda proposta di Luceplan appartiene invece all’ambito del comfort acustico: è la lampada a sospensione Diade (design Monica Armani), un’apparecchiatura eccellente, dal design rigoroso, che affronta in tema dell’acustica negli spazi di lavoro e che, al contempo, pone in primo piano anche la qualità cromatica e la dinamicità della luce. Il comfort acustico è un tema a cui Luceplan si dedica ormai da anni investendo grandi risorse e approdando a prodotti unici come Silenzio, la precedente lampada a sospensione firmata da Monica Armani all’interno di quest’area tematica.
Diade è costituita da un corpo centrale in alluminio estruso e da due pannelli fonoassorbenti in PET stampato, che possono essere montati in verticale o in orizzontale. Le due “ali” sono termoformate con ovatte altamente fonoassorbenti, plasmate e segnate da linee che hanno scopo strutturale e decorativo, e la funzione di indirizzare la luce verso il basso dalla linea centrale o in due fasci, oppure verso l’alto per un effetto di luce indiretta. Realizzata per i luoghi di lavoro, Diade possiede un ulteriore punto di forza, dato dalla sua la modularità, che consente di abbinare tra loro due o più lampade realizzando composizioni architettoniche continue. La gamma di tessuti di rivestimento scelti è di Kvadrat e la fonte luminosa è a led.
