Italian Design Brands diventa Dexelance

Con 11 aziende e 14 marchi italiani, l’obiettivo del nuovo Gruppo industriale non è la semplice aggregazione ma la valorizzazione di poli specializzati di imprenditorialità e creatività

Cenacchi International (Gruppo Dexelance)

Dopo il traguardo raggiunto a maggio 2023 con la quotazione su Euronext Milan e
l’ingresso con un ruolo di grande rilievo di Tamburi Investment Partners S.p.A., il gruppo Italian Design Brands si trasforma definitivamente e si presenta sul mercato dell’alto di gamma come Dexelance. Nuovi il nome – inteso come sintesi di design, eccellenza, eleganza – l’identità del brand, e il posizionamento come Gruppo industriale e
commerciale dal respiro internazionale (con un export già attestato al 75% e una rete
distributiva mondiale di 4.500 retail partners).

Dexelance – Giorgio Gobbi, Andrea Sasso, Giovanni Tamburi

Note e consolidate invece le realtà, le specializzazioni, il talento e l’expertise che
contraddistinguono le 11 aziende italiane (con 311 milioni di ricavi complessivi) che
riuniscono 14 marchi in 4 aree strategiche di riferimento per il design e per il lusso: Dandy
Home Collection, Gamma Arredamenti, Gervasoni 1882, Meridiani, Saba Italia, Turri, Very Wood per l’arredo, Axolight, Davide Groppi, Flexalighting per l’illuminazione, Binova e Miton Cucine per il settore dei sistemi per la cucina, Cenacchi International e Modar per il Luxury Contract.

Turri (Gruppo Dexelance)
Gervasoni (Gruppo Dexelance)

«Sin dalla fondazione di Italian Design Brands – da oggi Dexelance – il nostro obiettivo è
stato supportare le singole imprese nelle nuove sfide poste dal mercato e aiutarle ad
accelerare il processo di crescita che già avevano intrapreso, preservandone il DNA, i
valori imprenditoriali e mantenendo gli imprenditori alla guida», tiene a precisare Giorgio
Gobbi, Managing Director di Dexelance. Senza accontentarsi della mera aggregazione, l’intenzione è di sviluppare poli specializzati di creatività, artigianalità, ingegno, rispettando le singole storie ed etiche imprenditoriali per procedere in un percorso di crescita, sia in modo organico, integrando le gamme di prodotto con progetti complementari, sia per acquisizioni, ad esempio nei segmenti dell’outdoor, del bagno e delle superfici.

Flexalighting (Gruppo Dexelance)
Saba (Gruppo Dexelance)

«Siamo stati il primo Gruppo italiano del design a essersi quotato in Borsa», dichiara
Andrea Sasso, Chairman; CEO di Dexelance. «La quotazione è un punto di partenza,
e non di arrivo, conclusa con successo in un contesto di mercato non facile per le
quotazioni in tutta Europa. Da oggi, con la nascita di Dexelance non solo rafforziamo la
nostra posizione a livello nazionale, ma ci poniamo l’ambizione di accelerare la crescita,
sia organica sia per linee esterne, giocando un ruolo da protagonisti nel mercato di
riferimento globale».