Il 2023 non verrà ricordato certamente come l’anno migliore per il settore del design/arredo. Molte aziende dell’imbottito hanno osservato delle riduzioni nelle vendite; maggiormente chi per indole ha una distribuzione più da retailer multimarca, leggermente meglio chi può contare su una distribuzione più controllata e/o esclusiva, (DOS etc) o comunque mista, e decisamente meglio per quei Brand che hanno impostato, magari non last minute, produzione, investimenti e networks con un occhio di riguardo al contract e al progetto in generale. Quest’ultimo, specialmente nei settori Hospitality e Nautica, ha comunque performato bene anche nel 2023. Così dicono gli osservatori contattati.
Venendo alle performance dei Brand del settore imbottito, abbiamo assistito nel 2023 ad un podio quanto mai saldo e definito. La danese Hay (prima in tutte e tre le rilevazioni) saldamente in vetta, seguita da Vitra (sempre seconda nelle rilevazioni) e Minotti terza, sempre, e prima indiscussa tra i brand Italiani.
B&B Italia (brand del gruppo Design Holding) risulta quinta nella media delle rilevazioni del 2023, all’interno del gruppo il secondo brand di imbottiti per performance è risultato Maxalto (che si attesta intorno al venticinquesimo posto), mentre le due aziende di illuminazione del gruppo, Flos e Louis Poulsen, sono saldamente al primo posto e al secondo posto in tutte le rilevazioni, ovviamente nella loro categoria “illuminazione decorativa”.
Tra i brand di imbottito di Lifestyle Design Group, invece, Cassina risulta il brand più performante, attestandosi al settimo posto, e Poltrona Frau nona.
In Italian Design Brands, tra i brand di imbottito, Gervasoni (al trentottesimo posto) precede Saba Italia quarantottesima e Meridiani cinquantaseiesima (in netto calo nell’ultima rilevazione del 2023). All’interno del gruppo spicca la performance di Davide Groppi, dodicesima tra i brand di illuminazione decorativa e brand digitalmente più vivace del gruppo recentemente quotato alla borsa di Milano.
Tra i brand italiani non appartenenti a nessuno gruppo, oltre alla citata Minotti, proprietà della famiglia omonima, Poliform si attesta al quarto posto, quindi Natuzzi sesta, Molteni decima, Baxter tredicesima.
Tra i brand non italiani, oltre a Hay e Vitra (come detto prima e seconda indiscusse), la danese Muuto si attesta all’ottavo posto, la francese Ligne Roset, in forte ascesa nella seconda parte dell’anno, chiude virtualmente in undicesima posizione, e Fritz Hansen in dodicesima posizione.
Come accennato, rielaborando i dati di Google Trend abbiamo individuato quali sono le aree e i paesi dove i brand del settore vengono proattivamente ricercati su Google. Questo, giusto metterlo in chiaro, non ha una correlazione immediata con le performance di quei brand nelle aree geografiche indicate. Semmai rappresenta un indice di interesse (potenziale?) su quel brand nel paese indicato. Sono state usate diverse parole chiave in abbinamento ai brand, applicati una serie di filtri per rendere più puntuali le ricerche, ed è stato considerato un periodo di 5 anni, quindi includendo periodo pre-, durante e post-covid. Si espongono di seguito alcuni risultati più interessanti, rimanendo a disposizione per eventuali richieste specifiche.
Intanto una prima considerazione abbastanza evidente, e assolutamente prevedibile, dopo una prima scorsa ai risultati. I brand non Italiani più performanti (sono stati analizzati i primi 50 per performance digitale), ad eccezione della svizzera Vitra e della francese Ligne Roset, sono tutti di origine danese e le aree dove si ricercano maggiormente questi brand sono in primis la Danimarca, quindi gli altri paesi scandinavi (Svezia e Norvegia) quindi altri paesi nordici (Islanda, Finlandia) e a seguire l’area BeNeLux. Vitra riscuote un forte interesse in Cina, quindi Libano e Italia.
Per i brand italiani, Italia e Svizzera rivelano il maggiore bacino di ricerche mirate, a seguire, appaiati, Cina e Libano. (ricordiamo che i dati Google Trend sono tarati sul totale delle ricerche in quel paese, parametrandoli di fatto al popolo dei ricercatori Google, altrimenti India e Cina sarebbero in cima a tutte le classifiche). Il Libano sembra avere una predilezione per i brand Italiani di alta gamma. B&B Italia e Minotti sono proporzionalmente più cercate in Libano (primo posto per entrambi) che in Italia o Svizzera. E risulta il terzo paese per Maxalto, Poltrona Frau e secondo per Baxter.
Quest’ultima, Baxter, è risultata la azienda italiana che viene proattivamente ricercata (in maniera significativa) in più paesi (59). Quindi possiamo eleggerla virtualmentecome il brand di imbottiti più internazionale (in base alle ricerche Google).
Interessanti anche alcune analisi a livello di gruppi: Design Holding ha una matrice decisamente più internazionale di Lifestyle Design (molto più Italo-svizzero centrica) e di Italian Design Brands. Le ricerche di B&B Italia in Italia vengono dopo quelle di Libano, Svizzera, Cina e Belgio.
Altre curiosità: Molteni è l’unico, tra i brand analizzati, dove il Regno Unito compare tra i primi 3 paesi in cui è obiettivo di ricerche, e l’India tra i primi 5. Gervasoni unico brand non scandinavo che viene significativamente ricercato nei paesi scandinavi. E Flexform unico brand di imbottiti che può vantare il Kuwait come primo paese di ricerca e l’unico che tra i primi 5 paesi vanta un paese sudamericano, il Brasile.
meAAns è un osservatorio sulle relazioni del mercato specifico del design-arredo fondato nel 2022 da Andrea Mamprin e Massimo Marchesin. Questo mercato è ricco di interazioni, scambi e stakeholder integrati in un unico ecosistema. meAAns lo sta attivamente monitorando e ne cattura gli insight con l’obiettivo di aiutare le aziende che lo compongono a comprenderlo in maniera più strategica. www.meAAns.com
