DATA SHEET
Owner: JIC (South Moravian Innovation Centre)
Main Contractor: QDS Group
Interior design: KOGAA
Furnishings: Artek, Dyberg Latsen, Muuto, Pedrali, Vitra
Furniture supplier: Lino Design
Bespoke lights: Hormen
Bespoke LED neon lights: HappyFish
Glass walls: DEXO
Graphic designer: STEEZY Studio
Photo credits: BoysPlayNice
Un processo di refitting, cominciato a seguito della pandemia, ha decisamente svecchiato il Centro per l’Innovazione della Moravia Meridionale (JIC), Istituto che, nella città di Brno della Repubblica Ceca, fornisce spazi e servizi di supporto a studenti, start-up, scale-up e aziende affermate.
Un atto dovuto di ammodernamento che lo studio di architettura KOGAA ha elaborato partendo da una nuova visione di ufficio che favorisce socialità e interconnessione attraverso un clima creativo e aperto. L’ambiente in cui si lavora diventa perciò l’ago della bilancia, nonché fattore propedeutico. Le soluzioni studiate dagli architetti soverchiano radicalmente un modello ormai obsoleto di fissità delle strutture originarie, a favore di forme organiche trasparenti in plexiglass e in metallo ondulato che ospitano sale riunioni e postazioni di lavoro semi-private. Un design fluido che incoraggia le relazioni e lo scambio di idee.
Anche il colore è una componente fondamentale, perché capace si sa di influenzare gli stati d’animo. Gli architetti lo utilizzano per circoscrivere e connotare determinate zone: quella blu è riservata al lavoro individuale e quindi bisognoso di più tranquillità; quelle rosse e arancioni sono rivolte invece alle esperienze interattive.
Un’ottimizzazione delle modalità lavorative vede la suddivisione dei piani secondo area di competenza. Il piano terra è dedicato agli imprenditori che hanno appena avviato la propria attività, ed è dotato di spazi coworking a pianta aperta. Qui è in evidenza un’installazione luminosa rappresentativa dell’identità di JIC che interagisce con lo spazio durante l’arco della giornata, proiettando diversi colori sulle superfici circostanti.
Progettata proprio per attrarre start-up e imprese digitali funge anche da collegamento visivo con i piani superiori, dove invece si trova il team JIC e le start-up consolidate, close-up e aziende più affermate. L’adeguamento dell’intera struttura ad uno stato più attuale non poteva non comprendere l’attenzione al consumo energetico.
Oltre alla riduzione degli sprechi durante tutto il processo di ristrutturazione, il piano superiore è separato dal piano terra da una parete vetrata per evitare inutili dispersioni di calore, e la maggior parte degli arredi è stata riutilizzata dai precedenti uffici, insieme all’illuminazione e alle finiture del piano principale. “In KOGAA – raccontano i progettisti – crediamo davvero nel potere di ispirare gli spazi per avere un impatto positivo sul mondo che ci circonda, e il nuovo quartier generale di JIC è la casa dell’innovazione dove il cambiamento può avvenire.”
