Fondata nel 1996 nel cuore di Parigi, nella prestigiosa rue du Faubourg Saint-Honoré, la casa d’aste Piasa negli anni si è costruita un’identità unica attraverso le sue selezioni all’avanguardia nell’arte e nel design.
In particolare, il dipartimento di design, dopo il rilancio di dieci anni fa sotto la direzione di Frédéric Chambre, banditore e direttore generale della casa, ha acquistato un ruolo-chiave nel mercato delle aste continuando a crescere anno dopo anno. Con più di venti vendite all’anno, che coprono la storia del design dagli anni ’40 ai giorni nostri, il dipartimento si è sempre più distinto per le sue proposte provenienti da tutto il mondo e la vendita di collezioni rinomate e monografiche.
Nella sede al 118 di rue du Faubourg Saint-Honoré dove si è trasferita nel 2014, il 7 febbraio alle 17.30 si terrà un’esclusiva asta dedicata al design contemporaneo. Tra i lotti proposti, da segnalare: la Sculpt Cupboard del 2007 (lotto 123, stimato tra i 20.000 e i 30.000 €) e la sedia della Clay Collection del 2006 (lotto 125, 4.000-6.000 €) di Maarten Baas; il tavolo da pranzo con base a specchio Cartier in edizione limitata del 1994 (lotto 126, 25.000-35.000 €) e la chaise longue Looploom del 1992 (lotto 128, 35.000-45.000 €), entrambi di Ron Arad; l’Assemblage #4 di Ronan & Erwan Bouroullec (lotto 133, 30.000-40.000 €); e la lounge chair con poggiapiedi Alta del 1970 di Oscar Niemeyer (lotto 156, 8.000-12.000 €).
Tra gli italiani, i totem Odalisca – N° 20/29 del 1966 (lotto 179, 25.000-35.000 €) e Clair del Lune – N° 20/29 del 2014 (lotto 180, 1.000-1.500 €) di Ettore Sottsass; sempre di Sottsass la lampada Palmtree Caribe creata nel 1980 per il negozio milanese di Fiorucci (lotto 261, 3.000-4.000 €); la lampada Elisse in edizione limitata della collezione Passaggi del 2013 (lotto 273, 2.000-3.000 €) e la “sculptural box” Conversation – N° 1/4 del 2018 (lotto 116, 4.000-6.000 €) di Andrea Branzi.
Infine, lo sgabello-scultura in edizione limitata Feather Stool del 1960 di Shiro Kuramata (lotto 132, 30.000-40.000 €); lo Screen with five panels del 2022 di Allen Jones & Kazuhide Takahama (lotto, 162, 10.000-15.000 €) e il prototipo per la libreria Kakedoko del 2014 di Shigeru Uchida (lotto 244, 1.000-1.500 €, lotto 244).
