Leggere un libro, ascoltare il silenzio, prendere il fresco della sera o guardare i colori del tramonto rappresentano pause piacevoli e rigeneranti da vivere en plein air. I giardini e le terrazze si trasformano in stanze senza pareti, capaci di regalare il comfort di una vera abitazione. Sedute e lampade alternano legno teak, legno iroko, alluminio, acciaio o altri materiali che sfruttano le loro naturali caratteristiche di resistenza o subiscono trattamenti appositi, studiati per resistere agli agenti esterni.
Plumon (in copertina) di Kettal si fonda sul concetto dell’abito, sul vestire e svestire gli arredi. Patricia Urquiola progetta una struttura leggera, su cui viene avviluppato un vestito su misura e imbottito. Con pochi, semplici gesti, l’abito viene adagiato al telaio rigido in teak e abbraccia la struttura. Una facilità estrema di utilizzo che diventa un vantaggio per una collezione outdoor.
Rafael, disegnata da Paola Navone per Ethimo, è una collezione caratterizzata da una robusta struttura in teak spazzolato, con graffe metalliche. La pregiata lavorazione artigianale del teak si unisce alla ricercata proposta cromatica dei tessuti. I profili esagonali della seduta, nella nuova finitura graffiata del teak naturale, prendono vita dall’alternanza degli elementi che caratterizzano lo schienale.
Nooch di Piero Lissoni per B&B Italia è un divano con una struttura tubolare in alluminio riciclato, materiale leggero e robusto, riciclabile all’infinito. L’elemento iconico della collezione è riconoscibile nel punto di incrocio degli elementi strutturali, con una particolare curva a gomito, ottenuta dalla piegatura dei tubolari. Nooch si propone come un sistema che offre la possibilità di creare infinite combinazioni a partire da due moduli seduta: uno rettangolare da 136×95 cm e uno quadrato da 95×95 cm.
Ispirazioni orientali danno vita a Hashi, collezione disegnata da Federica Biasi per Gervasoni, composta da divano componibile e sedia a dondolo. I diversi moduli del divano, resi confortevoli grazie ai cuscini di seduta in poliuretano espanso, hanno la struttura della base e dei telai degli schienali in acciaio trattato per l’esterno. La particolarità di Hashi risiede nell’utilizzo del tessuto tecnico Jacquard Outdoor Accardi che avvolge e fascia inferiormente e superiormente gli elementi in legno iroko.
La collezione Bolle creata da Paola Navone per Midj nasce per l’outdoor e include divani, poltrone, tavoli, sedie e lampade in metallo colorato macro forato. Le sedute si presentano come gusci super avvolgenti, da personalizzare con soffici cuscini.
Doga Relax disegnata da Raffaello Galiotto per Nardi è una poltroncina lounge in resina fiberglass a lungo ciclo di vita e completamente riciclabile. Della stessa collezione fanno parte anche Doga, seduta con braccioli, e Doga Bistrot, seduta senza braccioli.
La poltrona Caroline di BertO, parte della Collezione Sounds (ideata da Filippo con Castello Lagravinese Studio) ha braccioli sottili e schienale che accoglie morbidi cuscini imbottiti. La particolarità è quella di aver coniugato ampia seduta con profondità e ingombri contenuti. La struttura portante, in acciaio inox e ferro pieno, si compone di una sottile sponda con fili metallici che scorrono verticali, dando vita a una struttura leggera e aerea, grazie al gioco di vuoti-pieni.
La collezione outdoor di Twils, costituita dal sistema modulare T-Pad disegnato da Matteo Ragni, è composta da un divano che può essere declinato in moltissime configurazioni: chaise longue, divano per il living, isola per il contract e moltissimo altro. Grazie ai moduli facilmente agganciabili e sganciabili, ai tre differenti braccioli, all’elemento pentagonale e alla penisola a goccia, T-Pad può cambiare facilmente fisionomia. Lo schienale, nella versione profonda 15 cm, è caratterizzato da una intrecciatura in corda nautica.
Il teak è protagonista della collezione Uz di YAAZ (la cui direzione creativa è affidata allo studio italiano di design AngelettiRuzza) che nasce dallo studio sulla forma geometrica del cilindro, lavorata e resa più complessa da leggere curvature e rastremature. Sedie, poltrone, divanetti, chaise longue e daybed accolgono morbide cuscinature dai colori naturali.
Vivere open air è piacevole anche al tramonto o nelle ore notturne grazie alla giusta illuminazione che sa creare atmosfera negli spazi outdoor o nelle terrazze e gazebi. Warli presenta una lanterna da esterno Twilight che nasce dalla matita di Paolo Zani. Il diffusore in vetro soffiato opalino è finemente lavorato con incisioni a mano. La struttura che la incornicia è in acciaio inox, satinato o con verniciatura a polvere.
L’iconica Grande Costanza Open Air di Luceplan con design Paolo Rizzatto si arricchisce di una nuova versione a sospensione in grado di illuminare terrazze e portici sempre con classe ed efficienza. La nuova versione a sospensione presenta un sottile diffusore in policarbonato (diametro 50 e 70 cm) e un vano ottico collegato al paralume da tre astine.
Una poetica lampada per esterno a LED dal paralume a forma di foglia. Zoella creata da Lo Studio Mammini Candido per OLEV è composta da una sottile e flessibile asta in alluminio che si completa con il paralume rivolto verso il basso. Posizionabile singolarmente o in eleganti composizioni d’insieme a più elementi, Zoe si installa facilmente sia direttamente sul terreno, sia su superfici pavimentate mediante viti di fissaggio su massetto.
Poetica ed effimera come le lampadine abbandonate, Hazard di Davide Groppi è una lampada da parete a luce diretta per ambienti esterni, con chiodo in acciaio soggetto a ossidazione naturale nel tempo.