Il mondo dell’interior design è sempre più proiettato verso la dimensione outdoor, concepita come naturale estensione della casa, del suo stile, delle sue tipologie di arredo. E questo trend riguarda inevitabilmente anche l’illuminazione che, non più vissuta unicamente nel suo lato tecnico, ritrova all’esterno fascino e qualità tipici del mondo indoor. Testimone autorevole di tale attitudine è Contardi che alle sue creazioni di luce per il residenziale e il contract ha affiancato una linea dedicata agli ambienti en plein air, ma ugualmente caratterizzata da quel tratto “archi-decorativo” che è principio guida della sua progettualità.
Contardi ha presentato le sue proposte per esterni in una speciale installazione all’interno del nuovo showroom monomarca di Milano, in Corso Monforte. Una scenografia evocativa di atmosfere estive e tropicali – grazie anche alla collaborazione di Wall&decò per i wallpaper e Meridiani per gli arredi – dove la luce non solo fa risplendere lo spazio, ma ne è centrale protagonista nelle sue molteplici espressioni.
A partire da Lagoon, disegnata da Servomuto, dai tratti naturali: si ispira infatti alla Typha, una pianta che si ritrova sulle sponde di fiumi e laghi, dalle forme semplici ma aggraziate. Una similare eleganza minimale si rintraccia nella lampada a sospensione Tenebra, design Jan Van Lierd, che può essere appesa con facilità a cavi, rami, pergole, tende da esterni e sartie; nel modello Crystal, si dota di eleganti diffusori in cristallo sintetico, mentre nella versione alimentata tramite batteria impermeabile assume un carattere più informale.
Bestseller Contardi nella versione indoor, Calipso esce all’aria aperta con i suoi motivi art déco, fra dettagli materici (come la corda) e trame geometriche vivaci che rimandano alla cultura sudamericana. L’innovazione tecnologica passa poi per Babu, a firma di Massimiliano Raggi: un ampio paralume realizzato con la tecnologia della stampa digitale tridimensionale su tessuti per esterni. Infine, Cube, sempre a firma di Raggi, una reinterpretazione delle tradizionali lanterne, in due dimensioni e nella versione sia cablata sia a batteria.
All’esterno, le lampade trovano non solo una nuova espressività in dialogo con lo spazio e l’ambiente circostante, ma persino una nuova matericità studiata appositamente per resistere alle temperature e agli agenti atmosferici. La certificazione IP65, indice dell’impermeabilità dei prodotti, il trattamento anticorrosivo dei metalli per cataforesi, i tessuti idrorepellenti, rispondono così agli elevati standard richiesti dal mercato.