Design e tecnologia: intreccio sostenibile

Alcantara e Microsoft proseguono la loro collaborazione nel segno della sostenibilità, con l’applicazione di nuovi materiali rinnovabili per la tastiera Surface Pro Signature

Surface Pro Signature keyboard by Microsoft & Alcantara
Surface Pro Signature keyboard by Microsoft & Alcantara

Era i 2016 quando Microsoft presentò per la prima volta la Signature Edition Type Cover Alcantara, il nuovo accessorio per Surface Pro 4: una tastiera sottile e ultracompatta con rivestimento in tessuto Alcantara, in due tonalità di grigio. A dare inizio a questa esclusiva collaborazione che univa perfettamente design e tecnologia, l’intuito di Rachel Bell, Color & Materials Designer Microsoft Devices, che “voleva trovare un tessuto che potesse rendere straordinaria l’esperienza del consumatore con una qualità tale da migliorare con l’età, proprio come la tua giacca di pelle preferita”.

Con un passato nel mondo tessile, Rachel trovò risposta in Alcantara e nella sua formula innovativa, resistente, durevole, dal design minimale e qualitativa al tatto. L’anno successivo fu la volta di due nuove proposte che andavano ad ampliare la famiglia “Surface” e le sue possibilità di rivestimento: il Surface Laptop e il Surface Pro 5 con keyboard rivestita dal materiale 100% Made in Italy, declinato nelle colorazioni bordeaux, blu cobalto e platino.

Si arriva così a oggi, con una novità che prosegue il progetto, amplificandone l’obiettivo improntato sulla sostenibilità. Fin dall’origine, infatti, Micorsoft e Alcantara hanno lavorato a quattro mani per dar vita a prodotti pensati in un’ottica di economia circolare, attraverso l’aggiunta di materiali rinnovabili nei dispositivi hardware.

Con la nuova tastiera Microsoft Surface Pro Signature nei colori Forest (verde foresta) e Sapphire (blu zaffiro), l’impresa giunge dunque a un livello superiore: la tastiera è realizzata con una versione parzialmente bio based di materiale Alcantara costituita per almeno il 12% da contenuto rinnovabile* derivato dai rifiuti della canna da zucchero, in grado al contempo di mantenere inalterati l’effetto soft touch, le prestazioni e la versatilità del materiale Alcantara.

«Si tratta di un passo incrementale ma al contempo entusiasmante nel ridisegnare materiali di prossima generazione per la tastiera Pro riducendo la dipendenza dalle risorse naturali – fanno sapere dall’azienda italiana – Questo approccio verso l’incorporazione dei principi di design circolare nello sviluppo del prodotto mira a riscrivere il modo in cui è progettata la tecnologia di Microsoft, per seguire un modello di “riduzione, riutilizzo e recupero”, limitando al minimo gli sprechi ed estendendo lo “stile di vita” dei dispositivi Surface il più a lungo possibile».