Dieci anni di creatività

Il Dubai Design District è stato fondato nel 2013. Dieci anni dopo, quali sono i progetti per il futuro? Ne abbiamo parlato con Khadija Al Bastaki, vicepresidente senior del Dubai Design District (d3), membro del Gruppo TECOM, parte della società di proprietà del governo degli Emirati Arabi Uniti, Dubai Holding

Khadija Al Bastaki, Senior Vice President of Dubai Design District (d3)
Khadija Al Bastaki, Senior Vice President of Dubai Design District (d3)

d3 è stato fondato nel 2013 e dieci anni sono un buon intervallo per vedere le cose in prospettiva. Quali erano gli obiettivi iniziali? Sono stati raggiunti? Quali sono i piani per il futuro?
Fino dalla sua nascita nel 2013 a opera di TECOM Group, Dubai Design District – d3 è stato un catalizzatore per la comunità creativa della regione, in grande crescita, e ha messo Dubai sulla mappa creativa globale. È stato realizzato come un ecosistema imprenditoriale che consente ai talenti creativi e alle imprese – dagli studenti agli imprenditori e alle multinazionali – di raggiungere ogni fase del loro percorso. Oggi d3 è un indirizzo radicato sul territorio per i marchi globali, così come per start-up locali e regionali che cercano di far crescere il loro business. Siamo sede di eventi d’avanguardia che allargano i confini del design, della moda, dell’arte e dell’architettura. L’economia creativa svolge un ruolo significativo a Dubai da molti anni. d3 è orgoglioso di fare la sua parte nel garantire la voce di Dubai sul palcoscenico creativo globale e nel sostenere le visioni creative del Paese, tra cui la strategia per l’economia creativa di Dubai.

Dubai Design District, d3
Dubai Design District, d3

Quali sono, secondo lei, i legami/relazioni tra Dubai e il Medio Oriente e il resto dei distretti creativi della moda, del design e del mondo del lusso in generale (Parigi, Milano, New York…)?
I distretti creativi rispecchiano le caratteristiche dell’arte, della moda e del design della città o della regione in cui si trovano. Rappresentano una potente fonte di ispirazione e di opportunità per la comunità, invitando i creativi a impegnarsi, collaborare e portare idee. Promuovendo al contempo la crescita economica. d3 ha guidato l’azione di sostegno alla comunità creativa della nostra regione e ora sta svolgendo un ruolo integrale nella narrazione creativa globale. La nostra voce e la nostra ispirazione, accanto a quelle di altre rinomate capitali in questo ambito, si stanno evolvendo. Collaboriamo anche con i partner di questi centri internazionali, come ad esempio la Fédération de la Haute Couture et de la Mode, con cui abbiamo presentato stilisti della settimana della moda parigina durante la Dubai Fashion Week.

Michael Cinco
Michael Cinco

Quali sono i settori e i punti di forza di d3 emersi negli ultimi anni?
Il design e la moda sono i pilastri centrali del nostro ecosistema. Con eventi di punta come la Dubai Design Week (giunta l’anno scorso all’ottava edizione) e la Dubai Fashion Week, questi settori hanno registrato un grande successo e hanno traiettorie molto interessanti anche in futuro. Anche l’architettura e l’arte sono priorità fondamentali della nostra comunità e finora abbiamo ospitato diversi eventi in questi settori. In termini di punti di forza, i nostri servizi e le nostre offerte commerciali sono fondamentali. Offriamo alle aziende flessibilità, supporto e un indirizzo globale per crescere. Ciò consente la collaborazione, che è fondamentale per il futuro del settore creativo. E finora abbiamo avuto successo.

Once Upon A Forest, Dubai Design Week 2022
Once Upon A Forest, Dubai Design Week 2022

Quali sono i piani futuri di d3? Lo pensate sempre come un “community hub” dove si incontrano imprese, creatività e persone?
La nostra visione centrale rimane quella di elevare e potenziare i creativi che insieme ripensano la vita di tutti i giorni. Puntiamo a far crescere la nostra impronta globale mettendo in mostra ciò che la nostra regione ha da offrire e aiutando i talenti e i marchi globali a entrare in contatto con il pubblico della nostra regione. Il design e la creatività hanno un ruolo importante nell’economia, sia a livello sociale sia ambientale o economico. Creatività e design sono strumenti che permettono di risolvere sfide aziendali reali, di avere un impatto concreto e di alimentare l’innovazione.

Cosentino @ Downtown Design 2022

Nel 2023 Downtown Design ha annunciato che sarà “carbon free”. Quali sono i vostri piani in materia di sostenibilità?
Il design è fondamentalmente una soluzione critica dei problemi. Ha un ruolo cruciale nella sostenibilità, guidando lo sviluppo di prodotti, città, idee e metodi sostenibili che migliorano il nostro modo di vivere. Questo è il cuore del nostro pensiero a d3. Nel 2022, Downtown Design ha attuato la prima ondata di iniziative a zero emissioni di carbonio, riducendo la propria impronta a zero su tutto ciò che è stato costruito e consegnato direttamente come organizzatore di eventi. Ha utilizzato le infrastrutture esistenti per costruire stand e allestimenti speciali e ha riciclato tutti i rifiuti generati dall’evento. Abbiamo anche implementato l’energia solare per compensare la nostra carbon footprint. Inoltre, la fiera si è astenuta dall’utilizzare plastica monouso nei punti di ristoro e ha adottato il digitale per i materiali collaterali della fiera, dagli inviti ai cataloghi. Ci siamo impegnati a realizzare un evento completamente neutrale dal punto di vista delle emissioni di carbonio nel 2023 e non vediamo l’ora di proseguire i nostri sforzi per ridurre la nostra impronta a zero.

Sole DXB
Sole DXB

Downtown Design e Design Week: date, novità e progetti?
La nona edizione della Dubai Design Week si terrà al d3 dal 7 al 12 novembre 2023, insieme a Downtown Design, la principale fiera del design del Medio Oriente, che si svolgerà dall’8 all’11 novembre. Curati in collaborazione strategica con d3, entrambi gli appuntamenti presenteranno un mix entusiasmante di persone, aziende ed eventi che incarnano l’impegno di Dubai per l’innovazione nel design. Il tema del programma di quest’anno è il Urban Cooling, un’indagine quantomai opportuna visto che Dubai ospiterà la COP28 a novembre.