Voluta dalla Statutory City of Zlín per celebrare 700 anni di storia della città, The Mirrors of Zlín presenta una serie di installazioni multimediali nel parco del castello. La prima delle tre installazioni è ispirata al lavoro dello scrittore Pavel Kosatík sull’evoluzione della città e dei sui dintorni, che gli architetti hanno riassunto e integrato per mezzo di illustrazioni con l’obiettivo di creare un dialogo intergenerazionale fra testo e immagini.
Un film immersivo rappresenta la seconda installazione, “una esperienza audiovisiva che consente ai visitatori di rivivere momenti del passato della città in diversi periodi storici, ad esempio un incendio, l’arrivo della ferrovia, il boom di Bata.
Più spettacolare e suggestiva è la terza installazione, intitolata Mirrors of Zlín appunto. Una costellazione di forme fluide specchianti disposte fra gli alberi del parco, che dopo il tramonto risuona anche di una polifonia di voci tratte da personaggi reali e immaginari della storia.
La composizione sonora, originata dalle registrazioni di 17 campane nella regione di Zlin, diventa all’imbrunire una celebrazione della ciclicità delle stagioni, del passaggio del tempo, degli equinozi e dei solstizi. Ogni mese dell’anno, i suoni di una diversa campana animano il parco, accompagnati da una illuminazione dinamica, un’alternativa ludica all’illuminazione notturna del parco.
Photo © BoysPlayNice
