WunderLocke, Munich - Photo © Ed Dabney
WunderLocke, Munich - Photo © Ed Dabney
DATA SHEET

Client: Edyn
Main Contractor: TM Ausbau
Hotel operator: Locke
Architectural design: Drees & Sommer
Interior design: Holloway Li
Artwork consultant: Access Art, Amelie Maison D’art
Furnishings: Coordination, Dodds & Shute
Lightings: Dodds & Shute
Photo credits: Edmund Dabney

Una destinazione dinamica per gente del posto, turisti e viaggiatori d’affari, in un quartiere – quello di Obersendling a Monaco di Baviera – dove si concentrano comunità di artisti, creativi, e imprenditori nel settore tecnologico. WunderLocke è l’ultimo avamposto di aparthotel all’avanguardia del marchio Locke dove significativo è il legame con la natura e con un passato non riconducibile all’esercizio filologico bensì a una sequenza articolata di segni e significati.

WunderLocke occupa un ex complesso industriale che ospitava gli uffici della Siemens, ora ristrutturati e trasformati in circa 360 alloggi dallo studio di progettazione londinese Holloway Li. Gli architetti hanno favorito un approccio di riutilizzo adattivo a basso impatto: ossatura della struttura in cemento incorporata ed esibita nella sua resilienza e ruvida dignità, e pochi altri, minimi, strati di vestizione.

La ricca teoria estetica dell’artista Vasily Kandinskij, che ha trascorso a Monaco di Baviera un periodo di tempo significativo all’inizio del XX secolo, diventa il filtro concettuale dell’intero progetto di interior. Se il pittore basò la sua poetica su una relazione con la natura attraverso l’astrazione, rincorrendo l’Innerer Klang (la voce interiore) delle cose per poterne rivelare l’essenza naturale di oggetti e materiali, il programma di Holloway Li esplora la tensione tra la struttura grezza e le masse amorfe di colore riducendo al minimo gli elementi fissi per consentire eventuali aggiornamenti nella riconfigurazione del layout.

La lobby luminosa e ariosa si sviluppa intorno al banco della reception in legno curvato, mentre l’area lounge accogliente ma elegante si fonde delicatamente, da un lato, con una zona attrezzata per il co-working e, dall’altro, a un bar tondeggiante con vista sulla piscina riscaldata esterna. Per gli arredi su misura, tutti espressione di un design responsabile e sostenibile, hanno collaborato lo studio di design tedesco Coordination e la società londinese Dodds & Shute.

Una scala in terrazzo originale degli anni ’60 è stata meticolosamente restaurata e nuovi fissaggi e corrimano in acciaio inossidabile le conferiscono un distinto tocco contemporaneo. Tra le colonne inamovibili di cemento gli architetti hanno introdotto, oltre ai copiosi elementi vegetali, una tavolozza concisa di materiali naturali, come legno e rafia impiegati per nuove finiture e mobili, toni terrosi, verdi botanici e azzurri marini.

Gli appartamenti di WunderLocke sono disponibili in tre diverse categorie e dimensioni, ma sembrano un’estensione senza soluzione di continuità degli eleganti spazi pubblici: raffinato equilibrio tra la sensazione industriale e l’atmosfera artigianale, superfici in cemento e metallo nero ammorbidite da elementi in rovere chiaro e da una miriade di piante a foglia verde. Continua l’attenzione alla circolarità e al ritorno alla natura nel Mural Farmhouse, con servizi di ristorante, caffetteria e bar distribuiti su sette piani.