Cottage, Vranov nad Dyjí, Czech Republic - Photo © BoysPlayNice
Cottage, Vranov nad Dyjí, Czech Republic - Photo © BoysPlayNice
DATA SHEET

Architecture and Interior design: Prodesi/Domesi
Furnishings: TON, Jitona, Jakub Velínský
Kitchens: tailor-made
Cross-laminated timber technology (CLT): Novatop
Windows: Janošík Okna Dveře
Photo credits: BoysPlayNice

A vederlo, non si direbbe. Dall’esterno, il cottage immerso nel verde che guarda le acque placide del bacino di Vranov, in Repubblica Ceca, appare raccolto nei suoi limitati metri quadrati. Invece, l’interno svela come sia possibile ricavare spazi di ampio respiro, confortevoli e funzionali, da un assetto apparentemente svantaggiato. Qui, a pochi chilometri dall’Austria, meta turistica estiva soprannominata “l’Adriatico della Moravia”, il committente ha espressamente chiesto ai progettisti Prodesi/Domesi di realizzare un rifugio per sé e la sua famiglia che sorgesse sull’impianto planimetrico esistente dell’edificio ereditato.

Klára Vratislavová, interior design lead architect, ci spiega che “poiché non mi era concesso di sforare dalla planimetria esistente, la vera sfida di questo progetto era di ottimizzare al massimo l’uso dello spazio disponibile. È stato necessario quindi far progredire insieme il progetto della struttura e quello per gli interni. E non è stato facile. Per settimane abbiamo discusso punto per punto con il cliente, passando ore al telefono. E alla fine il progetto ha subito pochissime modifiche dall’ipotesi iniziale”. Inoltre, “visto che la costruzione della casa e l’evoluzione dell’interior design seguivano lo stesso ritmo, siamo riusciti a utilizzare ogni centimetro di spazio nel migliore modo possibile”.

Una costruzione per la quale i fondatori dello studio, Pavel Horák e Václav Zahradníček, hanno dovuto considerare non solo la pianta originale, ma anche la volumetria occupata all’interno del bosco, partendo da una progettazione sviluppata di pari passo con il design di interni. Specializzato esclusivamente in edifici in legno, il duo sceglie di rivestire le facciate in massello con listoni di larice bruciati e oliati, per una perfetta mimetizzazione con l’ambiente naturale, e l’abete per gli interni, per un effetto a contrasto caldo e accogliente. La cabina di una nave è stata d’ispirazione per organizzare e modellare nei minimi dettagli gli interni che, così, risultano efficacemente interconnessi pur garantendo un buon livello di privacy.

Il piano terra accoglie un ampio ingresso con panca per cambiarsi, una sala da pranzo, soggiorno, cucina e servizi: ogni angolo è intelligentemente sfruttato per ricavare anche anse funzionali come dispensa e ripostigli. “Abbiamo adottato un approccio completamente diverso per il piano superiore, che ospita due camere da letto e una stanza guardaroba”, aggiunge Klára Vratislavová.

“Abbiamo innanzitutto creato lo spazio necessario per le camere da letto e solo successivamente abbiamo ‘tagliato’ la parte eccedente del tetto in modo da mantenere le dimensioni della casa al minimo. Il nostro obiettivo era di realizzare un’abitazione che potesse, come tutti gli altri cottage, integrarsi con discrezione nella collina verde affacciata sullo specchio d’acqua”.

Riduzioni e tagli ricavati dal tetto conferiscono una particolare intimità agli ambienti senza mai risultare claustrofobici. Non manca nulla, nemmeno abbondante luce e vista sul suggestivo panorama, grazie a grandi vetrate, alcune strategicamente posizionate, che si affacciano sulla superficie dell’acqua e sulle chiome degli alberi.