Gearbox by Patriarche, Montreal
DATA SHEET

Architecture, Interior architecture, Signage, Graphic design: Patriarche
Partners: Planifitech Inc. electromechanical engineer
Photography: Mano Photographe

Situato nel quartiere industriale del Porto Vecchio di Montreal, il nuovo studio di Gearbox, leader nel settore dei videogiochi, è stato progettato da Patriarche che per l’occasione ha concepito uno spazio unico, dando sfogo alla creatività e spingendosi oltre i confini del design.

Caratterizzato da una pianta rettangolare e allungata, il layout dello studio è stato pensato per creare un ambiente dinamico e, allo stesso tempo, fornire chiari punti di riferimento: Patriarche ha progettato vari ambienti e giocato sui contrasti di colore per delineare i diversi spazi. Questa soluzione ha facilitato l’orientamento del team, favorendo una circolazione fluida e intuitiva. Lo studio dispone di 208 postazioni di lavoro open-space, 11 uffici chiusi, 12 sale riunioni e 11 aree lounge. Ogni area è stata progettata per soddisfare esigenze specifiche, favorendo la collaborazione, la concentrazione individuale e il relax. L’identità visiva degli spazi invece si ispira all’energia urbana della città e al quartiere in cui si trova il progetto: la cultura pop e anni ’90 entra nello studio attraverso l’integrazione di elementi di street art nel design e un mondo di colori retrò.

Per fare un esempio, la segnaletica trae ispirazione dall’iconico videogioco Mario Bros, con un lettering retrò e dall’estetica pixelata, mentre le diverse aree interne sono caratterizzate da colori e arredi vivaci e accesi. I prodotti sono stati selezionati con la volontà di aggiungere un tocco di originalità al progetto, ma anche infondere un’atmosfera naturale e creare contrasto con lo stile anni ’90: sono stati quindi scelti sgabelli che assomigliano a tronchi d’albero, un grande tavolo da riunione con gambe composte da rami di legno, che si alternano ad arredi di design elegante e moderno, più convenzionali. 

A completare il progetto, la collaborazione artistica con Julien Lebargy: la riproduzione della sua opera Little Boy Bomb è esposta vicino all’ingresso degli uffici e vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sulle questioni contemporanee. Patriarche è riuscito a progettare uno spazio che, nella sua eterogeneità, presenta un carattere identitario forte, un ambiente accogliente e, allo stesso tempo, originale.