Tappeti in RGB

La mostra RGB by Carnovsky mette in scena i tappeti in Limited Edition disegnati da questo duo di designer per Artep, svelati attraverso “una nuova luce”

RGB by Carnovsky - Photo © Alvise Vivenza
RGB by Carnovsky - Photo © Alvise Vivenza 01

Il tappeto rivela tutta la sua portata artistica, oltre che decorativa. Si trasforma in un’installazione da ammirare e contemplare nella sua continua metamorfosi che trasporta l’osservatore in un mondo quasi fantastico e surreale. La mostra RGB by Carnovsky conduce a questo risultato, trasformando un prodotto d’arredo in un elemento contemplativo, di ricerca e sperimentazione, attraverso l’uso della luce. 

Le opere in scena sono i tappeti in Limited Edition disegnati da Carnovsky, il duo di artisti e designer Silvia Quintanilla e Francesco Rugi, per Artep, marchio con 40 anni di storia, pioniere del mercato dei tappeti su misura in Italia, il cui nome deriva proprio dalla contrazione dell’espressione “Art in the Carpet”. Il duo è noto per i suoi disegni realizzati con tecnica RGB, che consiste nella sovrapposizione di tre immagini a colori primari ottenuta con una stampa multistrato: attraverso un filtro colorato (una luce o un materiale trasparente) è possibile vedere chiaramente gli strati in cui l’immagine è composta. I colori del filtro sono rosso, verde e blu, e ognuno di essi serve per rivelare uno dei tre strati. 

L’interazione tra i colori stampati e la luce definisce immagini inaspettate e disorientanti per l’osservatore. E così è avvenuto nell’esposizione che vede protagoniste le opere di Artep. Bestiario, Ananasso, Vesalio, Mariposa, Animalia, Jungla, sono i motivi che hanno preso vita sulle superfici tessili, in un susseguirsi improvviso di animali, elementi vegetali, simboli e scheletri. 

La mostra proseguirà fino al 22 ottobre all’interno dello showroom Artep a Verona (in Corso Sant’Anastasia 34).