Re/Start – 1

Tre semplici domande rivolte ai protagonisti del design (oggi Chiara Andreatti, Angeletti Ruzza, Giulio Cappellini, Antonio Citterio, Carlo Colombo e Serena Confalonieri) che quest’anno ritorneranno a Milano. Tre risposte che rivelano un mondo intero per ognuno di loro. Tre le risposte che racchiudono tutto il loro mondo

Bordone by Yaaz, Design Angeletti Ruzza
Bordone by Yaaz, Design Angeletti Ruzza

1. Qual è l’oggetto che per te rappresenta di più il lockdown?
2. Quale invece ha contraddistinto la ripartenza?
3. Quali sono i principali progetti che porti al Salone (o al Fuorisalone)?

Ancas by Pretziada, Design Chiara Andreatti, Made by Pierpaolo Mandis
Ancas by Pretziada, Design Chiara Andreatti, Made by Pierpaolo Mandis

Chiara Andreatti
Milano

1. La mostra Majesty curata da Maria Cristina Didero e Francesca Molteni per l’ Istituto Italiano di Cultura a Toronto. Io e Francesco Faccin, siamo stati coinvolti ad interpretare e rappresentare con immagini, video, oggetti e materiali la natura in un parallelismo fra Canada (Toronto) e Italia (Piana del Consiglio).
2. Ancas, le madie realizzate con Pretziada. Realizzate l’anno dopo il Lockdown, rappresentano un ritorno alle collaborazioni con il mondo artigianale e un modo per ricominciare in modo slow.
3. Un’intera collezione di prodotti con Fendi Casa. Prosegue poi la mia direzione artistica con Potocco: presentiamo in fiera una collezione di tappeti outdoor e indoor e la versione armchair del sofà Elodie. Del tutto nuova una seconda direzione artistica con il brand storico di moquette Radici.

Angeletti Ruzza
Angeletti Ruzza

Angeletti Ruzza
Rieti

1. Il tavolo, perché è intorno a un grande tavolo che tutta la famiglia si è riunita. In 4 abbiamo condiviso quello spazio mescolando passioni, funzioni e parole. Lì abbiamo vissuto momenti importanti e sentimenti che si sono tramutati in nuove ispirazioni di vita e di progetto.
2. Sono più di uno. Sicuramente la collezione di imbottiti Bordone disegnata per My Home che risponde a nuovi bisogni e modi d’uso, seguendo i mutamenti della società. La ripartenza per noi è segnata anche dalla nuova collaborazione con la giovanissima azienda turca YAAZ come art director.
3. Saremo presenti con la collezione di sanitari Lalita di Globo Ceramica; tre collezioni outdoor per Yaaz: Barla, Uz e Ova; il sistema di divani Bordone per My Home. E poi nuovi prodotti di Bottega Intreccio, Cristina Rubinetterie, DA A Italia.

Bambi by Cappellini, Design Nendo
Bambi by Cappellini, Design Nendo

Giulio Cappellini
Milano

1. La piccola scrivania Bambi di Nendo per Cappellini. Dovendo lavorare a casa mi sono creato un piccolo angolo arredato con questo tavolo su cui potevo appoggiare tutti i miei strumenti di lavoro.
2. L’oggetto che segna la ripartenza è il tavolino Miya di Elena Salmistraro. Un inno alla gioia, al colore, alla grandissima abilità degli artigiani italiani. Un pezzo rappresentativo del “ Nuovo Rinascimento”.
3. Alla Design week presentiamo a Ibm Studios Milano due mostre. Looking to the future: la visione di Cappellini degli oggetti contemporanei con nuovi progetti di designers dal rapporto consolidato come Jasper Morrison o Patricia Urquiola e nuove entrate come Big Studio o il giovanissimo Nik Albreict. E The Cappellini Slowdown Refuge: la visione di Cappellini della casa di oggi e domani, tra design e tecnologia.

Antonio Citterio - Photo © Gianluca Di Ioia
Antonio Citterio – Photo © Gianluca Di Ioia

Antonio Citterio
Milano

1. La cucina Convivium, designata nel 2002 per Arclinea perché è stata il luogo che abbiamo più riscoperto durante il lockdown.
2. La poltroncina da outdoor Lee outdoor di Flexform: rappresenta la ritrovata libertà di godere insieme degli spazi aperti.
3. Al Salone saremo presenti con nuovi prodotti per Knoll e la nuova famiglia di sedute Eliseo per Flexform.

Ofuro by antoniolupi, Design Carlo Colombo
Ofuro by antoniolupi, Design Carlo Colombo

Carlo Colombo
Massagno (Svizzera)

1. Senza dubbio la matita. Ho dedicato gran parte di quei giorni a progettare, disegnare, mettere su carta nuove idee.
2. Direi il visore 3d. Credo che nelle nuove tecnologie sia racchiusa la voglia di futuro.
3. Sarò presente al Salone presentando collezioni per diverse aziende tra cui Flexform, antoniolupi, Giorgetti, Flou, Artemide, Bentley Home, Trussardi, Casa, Sahrai Elie Saab Maison e Trep+. Ogni progetto racconta il dna dell’azienda e la mia personale visione del design.

Arcadia by Gebrüder Thonet Vienna, Design Serena Confalonieri - Photo © Carlo Mossetti, Buccia studio
Arcadia by Gebrüder Thonet Vienna, Design Serena Confalonieri – Photo © Carlo Mossetti, Buccia studio

Serena Confalonieri
Milano

1. La mia autoproduzione di bicchieri in vetro Calypso: nasce durante il lockdown, dalla necessità di un momento di evasione e di leggerezza, almeno mentale.
2. Il primo è un lavoro ancora work in progress: l’interior di un ristorante alle porte di Milano, 13.10 Ristorante. Il secondo è il murale ‘Città Studi’ per “Un nome in ogni quartiere”, un’iniziativa di arte grafica che punta a valorizzare non solo il quartiere ma tutta Milano.
3. Sarò in Fiera con il pouf Arcadia per Gebrüder Thonet Vienna. Da Alcova ci sarà la nuova collezione per Servomuto, Venus, e l’allestimento Venus in Lycra. In via Durini, le lampade Layla di MM Lampadari; a Palazzo Litta, i cuscini Barbagia Collection, realizzati con Fondazione Cologni e Triennale di Milano; da Starbuck’s Roastery, un progetto per INTERNI e Victoria Arduino.