Iris sceglie l’arte in 4K

Una mostra dedicata alla ceramica d’autore nel nuovo flagship store di Iris Ceramica Group a Milano

“Ceramics; neverending artworks” è il titolo che Iris Ceramica Group e Antonia Jannone hanno dato all’allestimento che dal 10 gennaio al 18 febbraio decorerà lo showroom dell’azienda di Fiorano.

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A due passi dal Duomo, proprio di fianco alla viscontea Piazza Mercanti, si trova il luogo dove Iris Ceramica Group ha inaugurato nel 2020 il proprio spazio e dove in questi giorni ospita una mostra che conferma come la ceramica e il design abbiano una significativa storia in comune fatta, in questo caso, di oggetti firmati da un super parterre di designer.

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Il confine tra arte e design è materia di infinita discussione, ma qui non contano le definizioni e le linee di pensiero, conta il risultato.

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L’esperta e sensibile “mano” di Antonia Jannone, napoletana di nascita ma ormai milanese di fatto, ha combinato un percorso delicato dove serve, aggressivo quando è necessario: gli oggetti scolpiti dai vari Cibic, Mendini, Branzi, Sottsass, George Sowden, Serafini (proprio quello del Codex), Zanini, Bedin, Thun, De Lucchi, Du Pasquier e Shire portano con loro oltre un secolo di storia del design e della grafica e rappresentano tutti delle fermate obbligatorie a prescindere dai gusti personali. Un’immersione attraente per i design lovers, ma anche per gli studenti e i semplici appassionati.

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L’inevitabile file rouge, visti gli attori sul palco, è rappresentato dal movimento Memphis, con i suoi segni caratteristici e immortali, con quelle forme asimmetriche e disinvolte combinate a pattern coraggiosi. Un vero e proprio impatto in 4K.

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Il flagship store di Iris Ceramica Group, progettato da Area-17 Architecture & Interiors, risulta essere un set accogliente, generoso negli spazi, dove ciascuna delle ceramiche d’autore trova un proprio personale habitat.

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Un gran passo avanti per l’azienda della famiglia Minozzi, un passo che distoglie lo sguardo dalla tradizionale concezione della ceramica e lo guida verso territori non banali, alla ricerca di nuove soluzioni ad alta risoluzione.