La sacralità è rimasta intatta. Luogo di preghiera, prima, spazio culturale, dopo, la piccola chiesa di San Rocco a Rotello, in provincia di Campobasso, si era già spogliata delle sue funzioni religiose a metà degli anni ’60 con una destinazione pubblica dal futuro incerto (un auditorium). Ora gli architetti Luigi Valente e Mauro di Bona si sono occupati di trasformare questa antica struttura del ‘500 in teatro stabile e sala polifunzionale, opera di riqualificazione che si è aggiudicata il BIGSEE Interior Design Award 2019.
Il progetto per l’edificio secolare sottoposto a vincolo ha visto un aggiornamento strutturale, energetico e funzionale, con una facciata esterna che preserva, doverosamente, i muri in pietra senza alcuna modifica importante, e con l’eliminazione della controsoffittatura a moduli e il rifacimento del tavolato di sottotetto.
È all’interno che il raggio d’azione degli architetti ha potuto estendersi, dando rilevanza al risparmio energetico attraverso l’utilizzo di apparecchiature led per l’illuminazione dell’ambiente e, soprattutto, dell’impianto di riscaldamento posizionato a pavimento, con un drastico calo delle emissioni legate all’utilizzo della struttura.
Il ribassamento completo del piano di calpestio ha portato alla luce una porzione di pavimento originale – lasciato rispettosamente in evidenza, come pure le travi del tavolato di sottotetto – interamente ricostruito, per il resto, con un microcemento, Microtopping® di Ideal Work®, che in soli 3 mm di spessori crea una superficie orizzontale continua e una resa perfetta sui pavimenti radianti.
L’effetto è di assoluta continuità cromatica e visiva con le pareti bianche, un unicum materico e volumetrico avvolgente spezzato solo dal potente contrasto delle 100 poltrone nere firmate Caloi che occupano la centralità guardando il proscenio, ricostruito anch’esso. La netta impressione è che la nuova destinazione d’uso non abbia minimamente alterato sobrietà e spiritualità del sito.
Photo credits © Stefano Pedretti