DATA SHEET

Architectural design: CRA Carlo Ratti Associati
Creative consultancy: Italo Rota CRA
Execution: Studio Del Giacco
Structural design: INGEMBP
Lighting: Artemide
Acoustic consultancy: Onleco
Audio-video technologies: Audviser
Photo credits: Michele Nastasi

Il nuovo Centro per la cultura digitale e la tecnologia creativa Meet è nel cuore di Porta Venezia a Milano. Lo ospita un palazzo storico di inizio ‘900 ampliato da Gae Aulenti negli anni Novanta e diventato, negli ultimi decenni, una delle strutture simbolo della cultura in città. Vocazione che nel progetto di CRA-Carlo Ratti Associati e Italo Rota viene estesa nella definizione diluogo di incontro fisico e virtuale, di scambio e confronto on line e on site attraverso digital experience, workshop, masterclass, attività formative e servizi creativi dedicati alle opportunità espressive e culturali del digitale”.

MEET Milano - Photo © Michele Nastasi
MEET Milano - Photo © Michele Nastasi

Attingendo al concetto di ubiquitous computing proposto dallo scienziato Mark Weiser, secondo il quale la tecnologia digitale sarebbe diventata così pervasiva da “recedere sullo sfondo delle nostre vite”, il progetto trasforma l’architettura stessa in un medium per condividere la conoscenza e la cultura.

MEET Milano - Photo © Michele Nastasi

Gli spazi di Meet ruotano intorno a uno spazio pubblico verticale alto 15 metri, attraversato dalla grande e sgargiante Living Staircase: punto focale nella gestione dei flussi ma soprattutto teatro delle possibilità. Per gli incontri inaspettati tra fruitori – infrequenti sul web – e per le narrazioni multimediali sempre diverse che ‘vestono’ gli interpiani zigzaganti, in virtù della loro natura funzionale ibrida e a supporto delle occorrenze situazionali (conferenze, installazioni, mostre).

MEET Milano - Photo © Michele Nastasi
MEET Milano - Photo © Michele Nastasi

Il progetto fonde le tecnologie digitali nello spazio fisico, attraverso una serie di sistemi di proiezione e schermi tecnologici distribuiti in diversi punti dell’edificio. Questo consente ai visitatori di accedere all’archivio digitale di MEET in modi nuovi.

La superficie a disposizione è di 1500 mq, distribuita su tre piani. Al piano terra si trovano l’auditorium, un teatro da 200 posti con tre superfici di proiezione, e una caffetteria-bistrot. Il primo piano ospita la Immersive Room, un ambiente di circa 250 mq dotato di 15 proiettori progettato per esplorare le potenzialità della tecnologia creativa attraverso il corpo e i sensi; una Gallery con pareti mobili completamente riconfigurabili e il Creative Studio dedicato all’editing audio e video. Al secondo e ultimo piano si collocano le Team Area e Lab Area, rispettivamente zone di lavoro e formazione. Come nel resto dell’edificio, anche nei working space di MEET, la luce è firmata da Artemide e si declina con presenze espressive e scenografiche o lascia che sia semplicemente la luce pura a raccontare e sottolineare l’architettura, gli eventi, la comunicazione.