Nel nome, l’onomatopea di un brand che ha fatto della trasformazione la propria missione. Per Mutaforma, marchio Made in Italy – milanese per la precisione -, lo spirito eclettico è linfa che ha portato alla creazione di un materiale totalmente innovativo partendo dalla vocazione duttile del vetro. Grazie all’impiego di un impianto di produzione brevettato e di nanotecnologie, è stato possibile depositare particelle di dimensioni nanometriche e con specifiche proprietà chimico-fisiche su matrici di vetro, cambiandone le caratteristiche ottiche e la valenza estetica.

Il risultato è un composito stratificato e intelligente che trasmette, assorbe e riflette la luce in modo differente, con una colorazione controllata dalla stessa natura chimico-fisica delle particelle sublimate sul vetro (argento, rame, titanio e altri ossidi depositati a livello molecolare). È questa l’anima e il corpo di TILLA®, la tessera in vetro più piccola al mondo – 1,5 mm in scala reale – composta da 17 nanolayer dallo spessore infinitesimale. Compatta, raffinata, leggerissima, dotata di elevata resistenza, ma soprattutto capace di spalancare le porte al progetto creativo di design e architettura. Non ci sono limiti alla personalizzazione di rivestimenti decorativi per pareti e pavimenti, in termini di dimensioni, texture e soggetti. Ogni elemento può essere impiegato singolarmente o in abbinamento ad altri materiali come resina, pietra o tessuto – ‘augmented material’, l’interazione con la materia è un altro plus – ed è interamente realizzabile su misura come un abito sartoriale in svariati ambiti (residenziale, contract, yachting).

“A noi di Mutaforma – raccontano in azienda – interessano la complessità e la moltiplicazione degli effetti, delle soluzioni, delle possibilità. Quello che applichiamo a qualsiasi prodotto è la progettualità, che è la prima forma di pensiero rinascimentale. È il progetto che ci interessa, sempre, a prescindere dall’ambito in cui nasce e rinasce”. Una vera ‘bibbia’ per Mutaforma, osservata in tutte le collezioni. Nella recente TILLA in Rain, ad esempio, un abaco di più di 80 disegni, segni e soggetti declinati in un’ampia varietà di artwork, espressione di know how aziendale nella tecnica di disposizione delle pico-tessere TILLA® ad ‘effetto pioggia’. Ed anche in MUTAMORPHOSI | second nature, soft collection di sculture luminose modulari disegnate da Giorgio Colombo e ispirate alla purezza delle geometrie della natura. O, ancora, in Stratospherica, realizzata in co-branding con Antolini, composta da 14 motivi disegnati da Alessandro La Spada, dove la pietra naturale è scavata e intarsiata con le minuscole TILLA®, in aggiunta a tecniche come la sabbiatura ad alta precisione e la laseratura superficiale, per un effetto materico sorprendente.

Tutto può essere ‘toccato con mano’ in Casa TILLA®, la concept house Mutaforma di via Antonio Carretto 6, a Milano, pensata per la clientela, dove poter immergersi e lasciarsi ispirare. Qualità e innovazione hanno valso il Premio Giovani Imprese – Believing in the Future nella categoria Design, assegnato a Mutaforma nel 2018 dalla Fondazione Altagamma, che riunisce le eccellenze dell’industria culturale e creativa italiana considerate ambasciatrici del Made in Italy nel mondo, in collaborazione con Borsa Italiana, Maserati e SDA Bocconi.
