Love the past – Invent the future

In occasione di Maison&Objet Richard Ginori inventa una speciale mise en scène sulla storia e sul futuro del marchio nell’esclusiva cornice della Cappella dell’Hôpital Laennec

Babele Collection by Richard Ginori - Photo © Marco Bertolini

Per esaltare l’eccellenza dell’atelier fiorentino e delle sue collezioni, che sono da sempre fusione tra tecnica, storia e arte, Richard Ginori presenta durante i giorni di Maison&Objet ‘Love the past – Invent the future’, percorso espositivo e viaggio estetico-emozionale al contempo.

Immaginato come una rappresentazione teatrale e curato dal team creativo interno in collaborazione con Riccardo Barthel, la mostra è ‘messa in scena’ nella cappella dell’Hôpital Laennec in rue de Sèvres 40, trasformato in headquarter di Kering e di Balenciaga dal 2016 dopo un lungo lavoro di recupero e rifunzionalizzazione in struttura per uffici. Costruito nel 1634 e considerato un gioiello di architettura, il complesso storico si estende su un’area di 17.000 m2 e comprende al centro una cappella, edificata sotto Luigi XIII, che ospita una serie di opere di artisti contemporanei provenienti dalla Collezione Pinault. Un contesto antico ma reso contemporaneo dai recenti interventi che diventa anche rappresentazione dei valori del marchio Richard Ginori, fra passato e futuro, fra invenzione tecnica ed estetica, fra funzione ed emozione.

L’installazione è costruita attorno al visitatore in un percorso visivo che lo porta dai pezzi iconici provenienti dal vasto archivio della Manifattura alla reinterpretazione di oggetti che hanno un secolo di storia, da capsule in porcellana dipinte a mano, alla contemporanea e virtuosa mise en place Babele nelle nuove tonalità del nero e del verde. Durante l’evento, workshop di pittura danno vita al progetto di personalizzazione Richard Ginori per comprendere la bellezza dell’oggetto stesso, con uno sguardo al futuro.