Spazio alla creatività studentesca

 

200 progetti, 92 università partecipanti, 43 nazioni rappresentate. Questi i numeri dell’edizione 2017 di Global Grad Show, la più grande esposizione dedicata all’innovazione che mette in campo scuole internazionali di design e tecnologia. Curato dal noto autore e designer Brendan McGetrick, lo show espone un parterre di innovativi prototipi nel campo Empower, Sustain e Connect.

Tra le istituzioni rappresentate, la Design Academy Eindhoven (Olanda), il Massachusetts Institute of Technology (USA), il Royal College of Art (UK), e la National University of Singapore.
Non mancano neppure progetti provenienti da mercati emergenti o raramente visti sulla scena globale, come Serbia, Uganda, Perù, Malesia e Nuova Zelanda.

McGetrick ha curato il progetto secondo la sua personale interpretazione del design, enfatizzandone quattro aspetti: l’innovazione che trascende la tecnologia ed esiste indipendente dal benessere; l’uguaglianza senza gerarchia tra università, regioni e designer; il design universale che si apre a tutte le tipologie di progetto; infine, gli effetti sul mondo attraverso soluzioni che possono risolvere alcuni tra i problemi più stringenti dell’attualità.
«Presentando una selezione trasversale dei programmi di Design da ogni parte del globo, vogliamo dimostrare come le più illuminate giovani menti stanno disegnando il futuro», commenta il curatore.

Quest’anno Global Grad Show annuncia anche la prima edizione di Progress  Prize, premio destinato a un progetto espositivo selezionato da una giuria internazionale composta da giornalisti, designer, architetti, produttori, investitori; tra questi Mohammad Saeed Al Shehhi, CEO del d3, Edwin Heathcoate, critico di architettura e designer del Financial Times, Aric Chen, Lead Curator, Design and Architecture del M+ museum, Noah Murphy-Reinhertz, NXT Space Sustainability Leader di Nike.

 

 

Global Grad Show
14 – 18 November, 2017
Waterfront Event Space, d3
www.globalgradshow.com