Da Milano a Shanghai passando per Mosca

Un fil rouge unisce le tre capitali internazionali di Milano, Mosca e Shanghai, ed è quello del miglior design Made in Italy di cui si fa portavoce e rappresentante nel mondo il Salone del Mobile. Dopo l’appuntamento per antonomasia con mondo dell’arredo, a Milano ad aprile, tornano gli eventi paralleli de iSaloni WorldWide Moscow, ad ottobre, e Salone del Mobile. Milano Shanghai, a novembre.

Da mercoledì 11 a sabato 14 ottobre, riflettori puntati sul mercato moscovita, che regala ancora spiragli di positività: “Nel 2016 l’Italia è stata il secondo fornitore di mobili e nel primo trimestre 2017 le esportazioni di mobili e illuminazione verso la Russia hanno registrato per l’Italia un risultato positivo (+2,8%) che corrisponde ai primi segnali di ripresa dalla fine del 2014”, fanno sapere da FederlegnoArredo.

La 13esima edizione de iSaloni WorldWide Moscow, sviluppata sul payoff “Milan.Moscow.Design – #artofcreation”, conta ad oggi 260 aziende partecipanti, nei vari settori merceologici e stilistici, dal classico al design, con un’attesa di oltre 30.000 visitatori tra operatori, pubblico generico, stampa, oltre a una delegazione di oltre cento professionisti promossa da ICE.

Immancabili eventi collaterali, il SaloneSatellite WorldWide Moscow – vetrina per oltre 50 giovani designer russi e dei Paesi delle ex repubbliche sovietiche -, le Master Classes, quest’anno arricchite dal Work Talk intitolato “Le fonti di ispirazione e la pratica dell’interior design” tenuto dall’interior designer Diana Balashova; fino alla 4a edizione per MADE expo WorldWide.

Anticipate a Pechino, in occasione della conferenza stampa tenutasi all’Ambasciata Italiana lo scorso 12 luglio, le novità della seconda edizione del Salone del Mobile.Milano Shanghai (dal 23 al 25 novembre). Il successo riscontrato lo scorso anno, ha riconfermato un parterre di espositori d’eccezione (oltre cento brand del design e luxury italiano) e un’area espositiva notevolmente più grande.

«La presenza a Shanghai offre indiscutibilmente nuove possibilità di collaborazione e di business tra le aziende italiane e il mercato cinese – dichiara Claudio Luti, Presidente del Salone del Mobile.Milano – Abbiamo anche previsto un ricco programma che prevede la partecipazione di famosi designer italiani che insieme alle aziende presenteranno ai visitatori il fascino, la storia e il valore dei prodotti italiani e faranno loro sperimentare il meraviglioso mondo del Made in Italy».
Dalle Master Classes al Salone Satellite, le occasioni di approfondimento sulle tematiche del settore non mancheranno neppure nella metropoli cinese, «uno dei mercati più importanti del mondo per sensibilità verso il design e la decorazione d’interni – commenta Amedeo Scarpa, direttore di ITA-ICE a Pechino e coordinatore della rete ITA in Cina – Ma è anche un mercato molto competitivo e impegnativo. Ecco perché il Made in Italy necessita di essere sostenuto dall’Organizzazione Governativa per la Promozione del commercio Estero ITA/ICE che con l’Ambasciata Italiana già dalla prima edizione accompagnano Federlegno Arredo e le aziende italiane in una così lunga e proficua collaborazione italo/cinese».