In occasione della Milano Design Week 2016 Artemide presenta numerose novità realizzate in collaborazione con aziende del calibro di Mercedes-Benz Style, studi di architettura come BIG, Rosenius e Daan Roosegaarde tra i future inventors.
Abbattendo ogni frontiera in termini di relazione tra luce, spazio, uomo e ambiente, l’azienda di spicco nel settore dell’illuminazione propone progetti e prodotti all’avanguardia. Dunque, gli oltre 50 anni di ricerche portate avanti nel rispetto della filosofia aziendale hanno maturato i propri frutti, declinandosi in partnership fresche e intraprendenti.
Ameluna è il risultato dell’incontro tra Artemide e Mercedes, rivoluzionario progetto – presentato recentemente al Light+Building di Francoforte – protagonista della Milano Design Week 2016. L’innovativo sistema d’illuminazione instaura con l’ambiente circostante un dialogo digitale, offrendo risultati d’alto valore per quanto riguarda il settore optoelettronico.
Il brand collabora con Tapio Rosenius sul tema Light Over Time (LoT); gli spazi vengono così reinterpretati, modulati, reimmaginati in modo unico e originale. Un software e un proiettore consentono di scegliere scenari di luce differenti in tempo reale, introducendo la variabile tempo tra gli altri fattori di ricerca.
Tra le altre iniziative, non meno degna di nota risulta Alphabet of Light – in collaborazione con lo studio BIG: le lettere dell’alfabeto diventano modello base per elementi luminosi che comunicando attraverso un nuovo font di luce. L’invenzione fenicia non è l’unico sistema atto alla comunicazione, infatti lampade tradizionali dialogano tra loro in Self-awarness, in una rete Internet of Things, che rispondono alle esigenze del cliente.
Questi – e numerosi altri eventi – testimoniano e propagano il nuovo spazio intrecciato con gli elementi naturali.