Hotel Silena, Valles, Italy - Photo © Alex Filz
Hotel Silena, Valles, Italy - Photo © Alex Filz
DATA SHEET

Client: Hotel Silena, Mair family
Architecture & interior design: noa* network of architecture
Furnishings: custom made by Flatz & Windisch and Weissteiner – Bloomingville, Covo, Gervasoni, Grattoni, Norr11, Stampfl, Talenti
Lighting: Catellani & Smith, Dedon, Faro, Frandsen, Light Point Copenhagen, Led Tec, Marset,
SLV, Wever & Ducré
Bathroom: Alice Ceramica, Gessi, GSI, Hansgrohe, Kaldewei
Upholstery: Schenk
Flooring: Besana, Joka
Tiling: Ragno
Wall covering: Glamora, WallyArt, Wall&Decò
Doors: Aster Türen
Windows: Castlunger
Pool technology: Winkler Christian
Sauna: Carmenta
Photo credits: Alex Filz

Ci sono bonsai, lanterne e ruote per la preghiera. I riferimenti alla cultura asiatica sono onnipresenti e, attraversando i corridoi dell’hotel, sembra di percorrere un vero e proprio viaggio alla scoperta dell’Oriente. L’esperienza risulta ancora più sorprendente se si considera il luogo di partenza, ossia Valles, una frazione di Rio di Pusteria, fra le sontuose Alpi dell’Alto Adige (in Italia). Qui, in una dimensione a forte vocazione tradizionale e folcloristica, trova spazio il mistico e il lontano: l’Hotel Silena è la destinazione in cui due culture distanti (geograficamente e concettualmente) si incontrano.

È stato proprio un viaggio in Asia a far appassionare la committenza, la Famiglia Mair, alla cultura e ai rituali del Paesi dell’Estremo Oriente, tanto da volerli rivivere e riproporre agli ospiti all’interno della propria struttura alberghiera. Questo è stato dunque il punto di partenza per il progetto di ristrutturazione firmato dallo studio noa* network of architecture, e realizzato in due fasi: la prima trasformazione di grande impatto iniziata nel 2017 e il completamento recente che ha arricchito l’hotel di un nuovo ingresso, sei nuove suite, un’area benessere per adulti, e soprattutto di eco asiatiche ancora più marcate.

Già l’ingresso stabilisce una metaforica linea di demarcazione in questo universo di benessere grazie a un portale in legno realizzato secondo una tecnica asiatica che riprende la purezza della composizione tradizionale in legno, formata da travetti orizzontali e verticali che non si interrompono nei giunti. Nella hall il concept orientaleggiante sprigiona la sua forza evocativa: bonsai di pino, massi verticali in pietra locale, luci a forma di lanterne, fino alla parete riservata alle ruote della preghiera tibetane – cilindri in legno che con un semplice tocco girano su sé stessi. Si genera così uno spazio di calma e serenità a cui contribuiscono la fontana in pietra, la nuova area camino e le confortevoli nicchie dove sedersi che tolgono alla reception, posizionata volontariamente a lato, la rigidità del classico check-in.

Il “nuovo” non sostituisce però l’esistente, ma lo affianca. In questo scenario si trova infatti posto anche la classica stube tirolese, risalente alle origini del “Moarhof” (oggi appunto il Silena): la sua storicità, lo stile rusticale e il legno antico sono ulteriormente evidenziati dalla diretta prossimità con la nuova area bar, caratterizzata da pedane minimaliste per la cerimonia del tè. “Stube e stanza del tè sembrano rendere visibile il passaggio tra le origini e il futuro di Silena”, commenta Christian Rottensteiner, architetto a capo del progetto.

Il legame con il territorio è infatti una presenza sussurrata, eppur altrettanto costante, rintracciabile nell’uso della quercia scura, materiale che fa da fil rouge lungo tutto l’edificio e che rimanda al paesaggio circostante della torbiera. Tutti gli arredi di falegnameria sono stati realizzati in quercia, essenza utilizzata anche per i pavimenti delle sei nuove suite dell’hotel. Proprio qui l’armonia ricreata fra le due culture di riferimento trova sublime espressione.

L’idea di stanza asiatica si evince dalle pedane che definiscono le singole aree del letto, angolo meditazione e tavolo cerimoniale, così dai divisori in legno a motivi geometrici o in legno e vetro che creano confini illusori tra zona notte e bagno, fino alle singole terrazze, concepite come stanze all’aperto: ogni suite dispone di un piccolo giardino dotato di vasca da bagno, aiuole e tende.

noa* ha poi destinato il massimo omaggio all’Oriente nella nuova area wellness all’ultimo piano, ispirandosi alle sorgenti giapponesi “Onsen”. Trovano spazio un’area relax, delle docce per rituali tradizionali di purificazione e una piscina all’aperto con acqua a 40 gradi – con gradonate in cemento nero a vista, e l’acqua che scorre sul bordo a sfioro. Ogni dettaglio, ogni elemento e spazio all’Hotel Silena è stato studiato per essere parte di un cerimoniale meditativo che dalle Alpi arriva in Oriente.