La tradizione con un twist contemporaneo

Nella nuova Trattoria del Ciumbia a Milano risuona l’eco della tradizione milanese, reinterpretata da Dimorestudio e Poliform Contract

Trattoria del Ciumbia

Il calore della tipica trattoria, ospitale e familiare, viene reinterpretato dalla visione decorativa ed eclettica di Dimorestudio nel progetto per la nuova Trattoria del Ciumbia, a Milano. Situata al civico 32 di Via Fiori Chiari, il ristorante si ispira ai tradizionali locali del distretto, frequentati da rappresentanti dell’avanguardia artistica milanese degli anni Sessanta come Piero Manzoni, Nanda Vigo, Paolo Scheggi, Enrico Castellani e Agostino Bonalumi, ma con l’aggiunta di un twist contemporaneo.

Trattoria del Ciumbia

Terza insegna di TSF Holding, dopo l’apertura di VESTA e di CASA Fiori Chiari, la Trattoria del Ciumbia rappresenta il completamento della prima fase del piano di trasformazione di Brera in distretto gourmet ad opera del Gruppo di ristorazione, che sceglie ancora una volta Poliform (dopo il ristorante Vesta) come partner d’interior per la fornitura di arredi e la creazione di rivestimenti, finiture e pezzi customizzati – sia al livello di ingresso dominato dall’imponente bancone e incorniciato da boiserie in legno di noce fiammato e piastrelle pavimentali personalizzate disposte a mosaico, sia al piano seminterrato che ospita invece un intimo club lounge privé, dove fra moquette marrone e tendaggi a parete in raso deep blue, spiccano materiali dall’allure industrial.

Trattoria del Ciumbia

La firma di Poliform Contract si rintraccia ovunque: dalla bussola d’ingresso al bancone del bar, dalla bottiglieria alla waiter station, e ancora, tutte le boiserie, le armadiature, i rivestimenti metallici quanto lignei o con carte da parati, fino ai tendaggi. Ognuno di questi elementi è stato realizzato dalla divisione contract del brand, così anche tutti gli arredi fissi e i pezzi “speciali”, disegnati su progetto di Dimorestudio. Mentre le sedie e i tavoli delle sale principali sono complementi originali firmati Dimoremilano.

– Photo © Paola Pansini