La portabilità rende le lampade fedeli compagne che ci seguono ovunque andiamo e diventano protagoniste durante momenti di relax, di lettura o di lavoro. Ma creano anche atmosfere accoglienti e suggestive in giardini, terrazzi, spazi dining e living indoor e outdoor. Tramite anelli che fungono da gancio o da manico si possono spostare o appendere con facilità. E chi non ne è provvisto, può sfruttare un cavo lunghissimo che arriva da ogni parte. O una batteria ricaricabile. Nonostante le ridotte dimensioni, grazie alle nuove tecnologie, gli apparecchi luminosi ricaricabili illuminano garantendo un ottimo comfort e una distribuzione della luce omogenea.
Clara (in copertina) è la nuova lanterna per esterni di Contardi nata dall’estro creativo di Chiara Caberlon in collaborazione con Marco Forbicioni. Nella parte superiore della struttura, disponibile nella versione laccata bianca opaca o verniciata bronzo, la lampada presenta un anello che funge sia da gancio, sia da manico. Il diffusore è realizzato in resina con effetto paglia di Vienna. Dispone di un corpo con batteria ricaricabile tramite porta USB-C, con un’autonomia fino a otto ore.
La lampada portatile da tavolo è l’ultima arrivata della famiglia Nastro di Studiopepe per Tooy. Perfetta per cene all’aperto, Nastro Portable è stata pensata sia portable sia con cavo. I colori giocano sui toni pastello e polvere, con l’aggiunta del nero per sottolineare le forme grafiche ben definite.
Takku disegnata da Foster + Partners per Artemide è una luce completamente trasversale che fornisce un’illuminazione perfetta per l’ufficio, ma anche per la casa. La testa controlla l’emissione diffusa con l’elemento ottico sulla sua superficie inferiore. L’emissione può essere regolata su tre diverse impostazioni di luminosità, con 20 ore di libertà dalla rete elettrica principale.
Arianna è la geniale lampada bobina trasformabile che Paolo Ulian & Caterina di Michele hanno disegnato per Zava. Attraverso la sua struttura metallica si arrotola o srotola un cavo elettrico (lungo 15 metri) che può arrivare ovunque.
Whisper di iGuzzini è un classico contemporaneo: l’abat-jour ricaricabile senza fili dalla tipica flessibilità funzionale, ideale sia per l’abitare che per l’hospitality. Una forma essenziale costruita su proporzioni slanciate, con la funzione interruttore/dimmer touch integrato nella sommità del paralume. Il controllo touch garantisce una gestione ideale della temperatura e dell’intensità della luce.
Cri Cri è una lampada senza cavo con batteria interna ricaricabile, da appendere o appoggiare dove si vuole, progettata da Studio Natural per Foscarini. Unica concessione al decoro, l’anello alla base del paralume in vari colori – nero, bianco, champagne, argento – da abbinare al corpo bianco, nero, rosso o champagne. Il corpo di Whisper è principalmente in alluminio riciclato, materiale ecologico per eccellenza, riciclabile all’infinito.
Ale BE T di Catellani&Smith è una lampada da tavolo a batteria che, essendo wireless, può essere trasportata in qualsiasi ambiente. La base circolare è collegata, tramite un piccolo cilindro, a due sottili elementi a V che sostengono la calotta semisferica, che può essere orientata, su un solo asse, per direzionare la luce prodotta da un LED. Il dettaglio ironico di una mosca poggiata sulla calotta nasconde la vite di fissaggio al corpo della lampada. Ale BE T è proposta, oltre che in bianco e nero, anche in una vivace verniciatura fluo (arancio, blu, giallo e magenta) e nella finitura colourful, che gioca con la combinazione dei colori primari blu, rosso e giallo.
Per la lampada da tavolo Gustave di Flos, design Vincent Van Duysen, si ispira a quelle, iconiche, di Adolf Loos. La lampada emette un potente fascio di luce che cade obliquamente e si estende tutt’intorno a 360 gradi. Ciò è dovuto a un’ingegnosa combinazione di LED e di lenti brevettate. Nonostante le ridotte dimensioni, grazie alla particolare tecnologia di diffusione della luce (costruita su un particolare studio delle micro-geometrie) Gustave illumina perfettamente un’ampia superficie che si estende fino a un metro dalla fonte. La lampada cordless è ricaricabile, impermeabile, adatta per interni ed esterni e ovviamente mobile.
È di Paola Navone per Martinelli Luce, il progetto di Kiki Cordless, lampada portatile a luce diffusa, cordless, con batteria ricaricabile (durata 5 ore) con cavo Usb. Kiki è pronta per essere portata ovunque: in terrazza, in giardino, nel prato per una cena romantica, per illuminare un party notturno.
Sister Light Wi-Fi è una nuova collezione di lampade a batteria, portatili e ricaricabili, design Federico de Majo per Zafferano. È controllabile anche da remoto mediante l’utilizzo dell’applicazione Zafferano Lighting. Rispetto alla versione standard, questa versione permette – tramite app – vari controlli addizionali, fra cui: creare e controllare gruppi di lampade, bianco dinamico (ossia possibilità di aggiustare la temperatura di colore della luce bianca), controllo del livello di carica della batteria e timer per lo spegnimento. La collezione comprende le tipologie da tavolo (in due altezze), da parete e con picchetto.