Cento anni celebrati lo scorso ottobre, ma incantevole come alle origini. Se non di più. L’hotel La Mamounia, conosciuto come la “Grande-Dame” di Marrakech, porta a compimento l’importante progetto di ristrutturazione, iniziato nel 2020 e realizzato da Patrick Jouin e Sanjit Manku. In questo “secondo atto” lo Studio ha completato le aree pubbliche di questa leggendaria destinazione (amata da celebri personaggi, da Yves Saint Laurent a Charlie Chaplin, nonché ambientazione di film di registi del calibro di Alfred Hitchcock) coinvolgendo nuovamente Cassina Custom Interiors, già protagonista della produzione dei mobili disegnati da Jouin Manku nel corso della prima fase.
Obiettivo della Divisione Cassina, creare una corrispondenza armoniosa con la prima parte del progetto, dai colori intensi e i materiali ricercati al design maestoso dei prodotti. Cassina Custom Interiors firma così divani e poltrone su misura, unitamente ai coffee table, per la Lobby, che unisce gli stilemi dell’architettura moresca all’Art Déco, per la lounge Les Alcôves, ispirandosi alle sedute dei classici saloni marocchini chiamate “sedari”, e per il Salon d’honneur, dove inserisce anche panche imbottite con richiami alle sfumature blu dei mosaici che decorano le pareti e le scale, accanto a una serie di tavolini la cui forma ricorda quella di un fiore appena sbocciato.
E ancora, il design del brand si rintraccia nel salotto Allée Majorelle, nel Salon Majorelle e nella Grand Hall (cuore pulsante e crocevia del palazzo) fino alla reception della nuova spa, con una serie di pouf e panche imbottite rivestiti in un tessuto che riflette le sfumature blu-verde delle “zellige”, le maioliche che colorano le pareti.