Non c’è due senza tre

L’apertura dello showroom nel distretto di Fulton Market, a Chicago, rappresenta per Arper il terzo spazio espositivo negli Stati Uniti, con sedi già presenti a Los Angeles e New York, e si aggiunge al sito produttivo attivo dal 2014 a High Point, in North Carolina

Arper showroom, Chicago - Photo © Bob Coscarelli
Arper showroom, Chicago - Photo © Bob Coscarelli

Con l’apertura di questo showroom indipendente a Chicago, Arper mira a raggiungere un pubblico più ampio e permettere una più diretta interazione con i clienti e i visitatori locali. Roberto Monti, CEO di Arper, sottolinea l’importanza del nuovo showroom a Fulton Market, delineando come Chicago sia un mercato strategico e in posizione centrale per l’azienda. L’obiettivo è far parte di un quartiere prospero e diversificato, creando un spazio che possa supportare sia i professionisti del settore sia i consumatori.

L’ambiente di 400 metri quadrati, progettato da Charlie Green Studio, comprende spazi indoor e outdoor, per mettere in luce l’ampia gamma dei prodotti Arper e la loro adattabilità a diverse modalità d’uso, dal residenziale all’hospitality, passando per il workplace. Il nuovo showroom si presenta come un luogo multifunzionale, con un focus su design, ospitalità e comunità. L’ambiente è pensato per evolvere nel tempo, offrendo un particolare focus sulla sostenibilità: si minimizza l’uso di materiali architettonici e l’illuminazione sfrutta l’abbondante luce naturale.

Arper ha l’intenzione di trasformare lo showroom tradizionale in uno spazio in cui accogliere clienti e partner per condividere idee, progetti e festeggiamenti. Un luogo dove designer e clienti possano creare soluzioni personalizzate rispecchiando così il concetto di “The Project of Living”, un immaginario che rispecchia tutti i modi in cui viviamo e lavoriamo.

Infine, l’enfasi posta su un utilizzo sostenibile dello spazio risalta l’impegno di Arper verso il rispetto dell’ambiente e il benessere delle persone che utilizzeranno i suoi spazi. Progettato con uno sguardo costante alla sostenibilità, lo spazio sfrutta dispositivi e apparecchiature che superano i requisiti normativi, dal risparmio energetico alle pratiche di riduzione dei rifiuti.