Arki-sofa by Pedrali, design Pedrali R&D

L’arte di creare connessioni armoniose fra le diverse aree degli spazi abitativi è una virtù della progettualità Pedrali. Una qualità che è stata ampiamente coltivata nel corso della sua storia, ma che si rintraccia fin dalle origini – quando l’azienda, inizialmente specializzata nell’outdoor, si è in seguito ampliata all’arredamento per interni e al contract. Da tempo quindi Pedrali ha superato con le sue proposte la separazione tra indoor e outdoor, stabilendo confini sempre più fluidi tra i luoghi dell’abitare e generando così un’esperienza diffusa del suo distintivo design. Che si tratti di un fil rouge fra i differenti ambienti o di un legame diretto fra “dentro e fuori”, il dialogo che si innesta verte sui principi di stile, di funzionalità, ma soprattutto di comfort. È infatti quest’ultimo il denominatore comune di tutte le proposte Pedrali: uno status di benessere, di piacevolezza, di agio che emerge da un’attenta ricerca di forme, di materiali, di tecnologia ma anche di innovazione. E ciò risulta immediatamente evidente negli imbottiti – divani e sedute, anche modulari e lounge dalle soffici imbottiture – che grazie alla loro componibilità e personalizzazione possono arredare con ricercatezza e tocco contemporaneo aree living e dining, home office e spazi lounge, per poi giungere nel mondo open air, da terrazze a patii, da giardini a verande, anche di hotel e ristoranti.

Lamorisse by Pedrali,
design CMP Design

Arki-sofa by Pedrali,
design Pedrali R&D

Jeff by Pedrali,
design Patrick Norguet

Nell’ottica di perseguire e garantire la commistione degli ambienti, infatti, le collezioni outdoor proposte da Pedrali si pongono come fine ultimo quello di portare all’esterno la medesima cura e qualità degli arredi indoor, declinate però in morbide imbottiture idrorepellenti e impermeabili, sedute intrecciate artigianalmente o realizzate con materiali di qualità che garantiscono resistenza alle diverse condizioni atmosferiche, una facile pulizia e la durata nel tempo. Si inseriscono in questa progettualità votata alla resistenza e alla durabilità anche le collezioni “recycled grey” realizzate in polipropilene riciclato, derivante per il 50% da scarto di materiale plastico post consumo e per il 50% da scarto di materiale plastico industriale. I prodotti nati da questa innovativa composizione sostenibile, hanno in comune il caratteristico colore grigio, una tinta neutra scelta appositamente per rendere omogenee le superfici e celare così le tradizionali imperfezioni proprie di un materiale riciclato.

La sinergia tra le collezioni, quindi, è totale, seppur ognuna di esse sia connotata dalla propria estetica e personalità. Lo dimostra, ad esempio, il divano Jeff, ideato da Patrick Norguet come insieme di piccole architetture che, combinate tra loro, danno vita a molteplici scenari componibili e riconfigurabili. I volumi generosi che connotano l’identità di Jeff, con il loro equilibrio di forme squadrate abbinate a curve delicate, si rintracciano, infatti, anche in Arki-Sofa, divano per esterni che ricrea il comfort dell’indoor attraverso cuscini dalle forme geometriche dai generosi spessori (ancora più importanti nella versione “Plus”).

Blume by Pedrali,
design Sebastian Herkner

Sinonimo di elegante morbidezza è Blume di Sebastian Herkner: le versioni sedia, poltrona e lounge si definiscono per le linee arrotondate, visibili nelle forme di seduta e schienale, così come nel profilo in estruso di alluminio con una silhouette a forma di fiore.

Questo ideale di seduta raffinata Pedrali lo concretizza in esterno con Lamorisse di CMP Design: torna l’alluminio nella struttura ed anche il design sinuoso e la ricerca estrema di sofficità. Connotano infatti Lamorisse le gambe a sezione ovale saldate ad un bracciolo a sezione rotonda, che accoglie un cuscino ampio e avvolgente.

Lamorisse by Pedrali, design CMP Design

Babila XL by Pedrali, design Odo Fioravanti

Infine, a testimonianza di come la versatilità possa perfettamente coniugarsi all’idea di accoglienza, Odo Fioravanti introduce Babila XL all’interno della famiglia di sedute Babila, di cui riprende l’idea progettuale di alternare linee più razionali e rettilinee a linee curve, ampliandone però la comodità: la poltroncina, realizzata con la scocca stampata in polipropilene, si caratterizza infatti per le dimensioni ampie della seduta e del bracciolo, e si completa con un morbido rivestimento, imbottito e sfoderabile.

La stessa avvolgenza, ma ancor più la stessa varietà d’uso, di destinazione e di funzioni la propone Babila Twist di Odo Fioravanti, poltroncina in acciaio per esterni: in questo caso l’ampia seduta è ricoperta da un intreccio realizzato con una corda piatta di polipropilene che avvolge anche i braccioli. Perseguendo questa filosofia Pedrali sviluppa spazi che esprimono sinfonie architettoniche, che incoraggiano la condivisione e la costruzione di legami più solidi, definendosi come mezzo per coltivare un senso di comunità e benessere.

Art direction: Studio FM
Styling: Studio Salaris
Photo © Andrea Garuti

Babila Twist by Pedrali, design Odo Fioravanti