Memorie di viaggio

Le nuove collezioni dei tessuti d’arredo raccontano di luoghi esotici, di popolazioni nomadi e di vegetazione tropicale e lussureggiante, attraverso colori, materiali e trame, capaci di portarci in mondi lontani e mondi passati

L'Accessoire collection by Élitis
L'Accessoire collection by Élitis

Filati preziosi, morbidi velluti jacquard, tweed, tessuti che combinano cotone, lino, poliammide e viscosa e che riflettono la maestria artigianale e le antiche tradizioni tessili. Il design tessile dialoga con gli arredi per creare progetti di decorazione di interni e ambienti capaci di offrire esperienze sensoriali grazie a tessuti performanti e versatili. Le proposte viste a Parigi in occasione di Paris Déco Off sono attraversate da un filone di esotismo contemporaneo, che allarga gli orizzonti estetici del nostro abitare.

La collezione L’Accessoire (in copertina) di Élitis invita idealmente al viaggio nel sole dell’America latina. I cuscini si arricchiscono di cinque nuove creazioni: Cristobal, Canopée, Maya, Monterrey e Azteca, in cui uccelli esotici e rigogliosa vegetazione tropicale creano un nuovo Eldorado. A questo si aggiunge la passione per il mix dei pattern, parte integrante del DNA de L’Accessoire. Sono disponibili quattro nuovi colori dai toni caldi e infuocati della terra, che hanno la forza degli elementi e si fondono in modo unico con le sfumature del fogliame e della giungla.

Déjà Vu Jamais by Dedar
Déjà Vu Jamais by Dedar
Millefleurs Evergreen, Gardens collection by Rubelli, design Formafantasma
Millefleurs Evergreen, Gardens collection by Rubelli, design Formafantasma

Il velluto jacquard dalla mano pienissima e cascante Déjà Vu Jamais di Dedar evoca misteriose incisioni ancestrali. Il pelo del cotone makò egiziano è molto alto e il finissaggio ne fa sbocciare il fiocco, addolcendo le linee del disegno. Un labirinto che attraverso le varianti monocromatiche trasporta in mondi diversi.

Gardens è la prima collezione tessile Rubelli creata insieme ai nuovi direttori creativi Formafantasma (Andrea Trimarchi e Simone Farresin). Un vero bouquet di motivi decorativi, di texture e soprattutto di colori. Come in Millefleurs, jacquard all-over dove una moltitudine di piccoli fiori e minuscole foglie si affollano lasciando appena intravedere il fondo. Grazie al suo ordito in nylon EVO (filato ecosostenibile ottenuto dai semi di ricino e utilizzato da Rubelli già da alcuni anni), Millefleurs risulta essere molto resistente.

Qashqai, Nomadic Journeys collection by Fischbacher 1819
Qashqai, Nomadic Journeys collection by Fischbacher 1819
Transat Mimosa, Les Bains collection by Métaphores, design Emilie Paralitici - Photo © Gaëlle Le Boulicaut
Transat Mimosa, Les Bains collection by Métaphores, design Emilie Paralitici – Photo © Gaëlle Le Boulicaut

Fischbacher 1819 lancia Nomadic Journeys; weaving together the Past and Future (Viaggi nomadi, intrecci tra passato e futuro). La collezione, un’esplorazione intellettuale del nomadismo, si ispira a uno stile di vita in costante movimento e con un profondo legame con la natura. È caratterizzata da una palette di colori scelta tra toni naturali, lana di yak, canapa e altre fibre naturali. Qashqai è un omaggio alla ricca tradizione tessile dell’omonima tribù iraniana di pastori nomadi.

Les Bains, la nuova collezione di Métaphores, disegnata da Emilie Paralitici, fonde ritmi grafici con la fluidità dell’acqua, omaggiando architetture di bagni antichi. Lo spirito dei tessuti evoca momenti di relax, ispirato alle piscine Art Déco, alla Costa Azzurra e alle terme di un tempo. Nell’immagine, Transat Mimosa, jacquard minimalista opaco e luminoso allo stesso tempo, offre un’esperienza sensoriale unica grazie alla sua trama vellutata.

Hebrides collection by Loro Piana Interiors
Hebrides collection by Loro Piana Interiors

Hebrides di Loro Piana Interiors interpreta i classici tessuti inglesi Harris Tweed e il loro ricco impasto cromatico attraverso il Cashmere Coarsehair®, un filato creato per offrire la versione preziosa del tweed con caldi toni mélange. Costruito con armatura a spina, è proposto in cinque varianti colore.

Ronsard, Quenin collection by Lelièvre - Photo © Alexandre Tabaste
Ronsard, Quenin collection by Lelièvre – Photo © Alexandre Tabaste
Shabeel, Carnet de Voyage collection by Pierre Frey
Shabeel, Carnet de Voyage collection by Pierre Frey

Attraverso disegni d’archivio – alcuni ripristinati, altri rivoluzionati – e nuovi tessuti immaginati dallo studio creativo interno, la collezione Quenin (storico marchio francese acquisito da Lelièvre) gioca con i classici per reinventarli. Nella foto, Ronsard è un tessuto per seduta e tenda che combina cotone, lino, poliammide e viscosa. Il suo è uno spirito campestre, con bouquet oversize in cui l’armatura strutturata dei petali è ottenuta con un filato effetto lana. Disponibile in tre colori: Prairie, Encre e Pompadour.

La collezione Carnet de Voyage riflette l’impegno di Pierre Frey per l’artigianato e il know-how tradizionali. Ogni pezzo è una versione moderna di modelli e materiali di ispirazione etnica, dalla Terra del Fuoco in Argentina al deserto della Dancalia in Etiopia. Fa parte della collezione il velluto Shabeel, che in foto riveste il divano.

Tablu by Sahco - Photo © Moon
Tablu by Sahco – Photo © Moon

La collezione Sahco 2024, sotto la direzione creativa di Bengt Thornefors, si basa sulla ricca tradizione europea del brand, rielaborando i motivi classici con una mentalità XXI secolo. E trae ispirazione dal movimento noto come Neoclassicismo nordico. Nella foto, Tablu, jacquard animalier, tessuto in lana proposto con pattern zebrato o maculato.