Il mestiere del progettista – architetto o industrial designer che sia – richiede una visione a lungo raggio. Ma, di certo, neanche BIG-Bjarke Ingels Group e Kilo Design, notevolmente dotati di intuito e talento, avrebbero mai pensato di andare così oltre. Entrambi sono ‘complici’, insieme alla società Virgin Hyperloop, di un sistema di mobilità che stravolgerà il modo di vivere, lavorare, viaggiare. Tutto ciò grazie all’utilizzo di una tecnologia (Hyperloop, appunto) per il trasporto ad alta velocità all’interno di tubi a bassa pressione in cui capsule vengono spinte da motori lineari a induzione e da compressori d’aria.
Questo è Pegasus, nuova tipologia di veicolo testata nel deserto del Nevada, presso il sito DevLoop dell’azienda, per la prima volta con due passeggeri a bordo dopo ben più di 400 prove in assenza di persone. Una lunghezza di 500 metri (quella del circuito di prova) ad una velocità di 120 km/h percorsa con successo in 15 secondi e supervisionata dal certificatore ISA (Independent Safety Assessor).
Virgin Hyperloop mira ad arrivare ad una velocità di oltre 1000 km all’ora e ad un modello capace di ospitare fino a 28 passeggeri.
Il collaudo su un interno di 6 mq costruito su misura testimonia la possibilità reale di spostarsi in piena sicurezza e comfort attraverso un Paese o anche un continente come fosse un sistema metropolitano. Sino eventualmente a coprire l’intero globo, spingendo lo spostamento mondiale in una direzione più sostenibile.
Pressurizzata e progettata con levitazione magnetica, la capsula si ‘fionda’ in un tubo pressoché airless per cui la necessità di aerodinamica diventa minima a beneficio di un design elegante, studiato con cura dentro e fuori da BIG e Kilo Design dopo oltre un anno di stretta collaborazione.
Quelle esterne sono forme morbide dove le prese d’aria anteriori della navetta creano gradini naturali per un comodo ingresso e uscita, mentre le aperture sui lati della carenatura e la porta anteriore integrano una finestra per la vista verso l’esterno del tunnel.
All’interno, gli elementi di seduta e i braccioli estesi hanno molteplici funzioni, tra cui come ausilio per l’ingresso e l’uscita e come deposito per attrezzature di sicurezza, flusso di ossigeno e illuminazione. I sedili possono anche essere rapidamente montati e smontati per l’accesso alle apparecchiature posteriori.
Tutto è funzionale al fatto che, come dice Josh Giegel, co-fondatore e Chief Technology Officer, Virgin Hyperloop «Non vendiamo auto, barche, treni o aerei. Vendiamo tempo».
Guarda il primo test passeggeri: