In una Parigi sferzata da pioggia e vento, ha aperto ieri i battenti al Parc des Expositions di Villepinte la fiera Maison&Objet. La kermesse, che si chiuderà il 21 gennaio, si conferma la piattaforma principale utilizzata dai produttori di tutto il mondo per presentare le proprie novità in termini di accessori per la casa a un pubblico internazionale. Il suo obiettivo è di scoprire talenti, offrire opportunità per scambi e ispirazioni online e offline e facilitare lo sviluppo delle aziende. Anche per questo, il tema che guida questa ultima edizione, ideato in collaborazione con l’agenzia di strategia creativa Peclers Paris, è “Tech Eden”, che descrive bene alcune criticità del momento storico che stiamo attraversando.
Man mano che le crisi e le tensioni sociali rafforzano il nostro bisogno di sentirci a proprio agio nelle nostre case, le tecnologie all’avanguardia rispondono con nuovi servizi ispirati alla natura, offrendone una versione sofisticata. Un esempio è Once Upon a Dream, una stanza capsula progettata da Mathieu Lehanneur per la riapertura dell’Hôtel de Marc, con l’obiettivo d’incoraggiare un sonno rigenerativo attraverso la gestione artificiale e programmabile dei cicli naturali di giorno e notte.
Nell’ottica di questa ricerca di benessere in ogni luogo che occupiamo nella nostra vita quotidiana, si distinguono le aziende outdoor che assecondano, con i loro prodotti, la crescente esigenza del mercato di vivere la vita all’aperto creando spazi sempre più funzionali. Un esempio calzante è Wabi Sabi, la nuova collezione di tessuti e tappeti in acrilico 100% tinto in massa e di mobili per l’outdoor presentata in fiera da Perennials and Sutherland. Celebrando l’estetica giapponese attraverso texture e forme autentiche, la collezione Wabi Sabi introduce quattro nuove trame di tessuto e 19 varianti colore ispirate alla natura, con motivi che evocano simboli giapponesi. La serie, che si completa con due nuovi tappeti, diverse sedute e un tavolino, sottolinea l’idea che gli oggetti acquisiscono personalità con il tempo, celebrando le stratificazioni che, anno dopo anno, si depositano sugli oggetti.
All’interno del Padiglione 7, Talenti ha presentato Ever, la nuova collezione firmata da Christophe Pillet, che propone arredi da esterno adattabili a qualsiasi contesto ma con un’identità coerente. Ricercati e minimalisti, gli elementi d’arredo accostano linee essenziali e arrotondate, orientandosi verso sfumature neutre ispirate alla natura. Unendo la versatilità del legno all’eleganza della pietra lavica, Ever caratterizza gli ambienti living e dining con un’atmosfera moderna, dalla chiara ispirazione classica.
Il leitmotiv che guida la partecipazione di Pedrali a quest’edizione della fiera è il concept “#PedraliBacktoNature”, secondo il progetto concepito dallo studio di design milanese DWA Design Studio. Lo stand, situato nel padiglione 6 nella sezione “Today”, è un omaggio alle radici dell’azienda, che ha iniziato con le collezioni per esterni e si è poi sviluppata nel settore dell’arredo per interni. Tra gli arredi, spiccano le collezioni Lamorisse Wood, Panarea e Guinea, progettate da CMP Design e i vasi Hevea di Victoria Azadinho Bocconi.
La ricerca di prodotti e materiali che permettono di creare spazi outdoor funzionali e piacevoli ha guidato anche Ethimo che ha presentato a Parigi Pangea, una collezione di tappeti pensata per gli spazi esterni disegnata da Studiopepe, con due nuovi tappeti, Tetide e Pangea, si distinguono per l’effetto tridimensionale del filato e sono caratterizzati da pattern geometrici esaltati da colori caldi e intensi.
Anche Tuuci, azienda basata a Miami e fondata da Dougan Clarke nel 1998, ha presentato in fiera soluzioni ombreggianti ispirate alla nautica, che rivoluzionano gli spazi esterni. Tra le più recenti, l’Ocean Master Mega Max proposta con ulteriori innovazioni, come il sistema di hub con supporto in acciaio inossidabile per dare forza e stabilità al cuore del parasole, e opzioni d’illuminazione e riscaldamento integrate volte a creare un’atmosfera personalizzata all’aperto.
La stessa attenzione al benessere è evidente anche in alcune soluzioni per gli ambienti indoor presentate quest’anno da KDLN, che è presente in fiera nella sezione dedicata al “Made in Italy”, dove ha presentato i suoi prodotti più iconici. Protagoniste dell’area espositiva sono state due lampade da terra: Kyudo di Hansandfranz e il nuovo Model T del 2023, che rappresentano rispettivamente il design moderno e dinamico e la semplicità delle forme.
Le iconiche lampade da tavolo Kushi (design Alberto Saggia e Valerio Sommella) che creano atmosfere avvolgenti , mentre a parete e a soffitto, le lampade di Francesca Smiraglia, tra cui il versatile Dala Linear e il nuovo ed esclusivo Kate del 2023, completano l’esposizione, aggiungendo un tocco di modernità e raffinatezza.
Milla&Milli, azienda croata di interior design, ha proposto, invece, la nuova collezione Edge, firmata da Alain Gilles, che combina con successo rigore architettonico e morbidezza delle linee, conferendo un aspetto scultoreo a tavolo, panca e libreria in legno di rovere massello. Ogni pezzo, accuratamente lavorato da esperti maestri artigiani, rispecchia la competenza e la passione di Milla&Milli che si distingue per l’uso responsabile del legno e il rispetto dell’ambiente.