Progettare per Visionnaire significa non solo creare soluzioni in equilibrio fra estetica e funzionalità. La visione del brand tende a una poetica fatta di sogni e bellezza che si concretizzano in spazi da abitare e in cui esprimere una personale identità. Ogni ambiente è dunque il risultato di una calibrata armonia, una coralità di elementi fra loro in sintonia e che risuonano all’unisono per raccontare un preciso stile di vita.
Così accade all’interno dell’ultimo progetto firmato Visionnaire a Miami: Sunny Isles Beach è una residenza dal fascino suggestivo incastonata tra l’Oceano Atlantico, l’Intracoastal Waterway, Miami Beach e Fort Lauderdale. I suoi 600 metri quadrati, interamente arredati dal brand, sono in continuo dialogo con il panorama naturale circostante, in un alternarsi continuo tra il verde della vegetazione e il blu profondo dell’oceano.
La luce naturale è libera di penetrare attraverso le ampie finestrature e illuminare le creazioni Visionnaire, che si tratti di grandi elementi o una ricchezza di complementi ad essi abbinati, che qui trovano una naturale sintonia con la cornice.
“Lo stile di questa villa è fresco e contemporaneo, molto pulito e luminoso – racconta Eleonore Cavalli, Art Director di Visionnaire – Lo scopo principale era quello di fondere gli spazi interni ed esterni, integrando elementi per entrambi gli usi. Per la tavolozza dei colori, è stata utilizzata una combinazione di colori naturali e tonalità oliva: il verde è l’unico accento di colore usato proprio per affermare lo stile organico e tropicale della casa”.
Ai grandi protagonisti delle varie aree living e lounge è affidato il compito di creare angoli di comfort – dal divano Anthem, leggero ed elegante, al sistema Bastian, in Eco-Skin, al divano Bomber, vero e proprio omaggio alla morbidezza. Mentre i complementi fungono da corollario, aggiungendo tocchi di colore, ricercatezza e funzionalità: la poltrona Stankar ispirata alla moda e alle calzature nella sua struttura in corda, o gli elementi di illuminazione, quali le lampade da terra Alpha e da sospensione Rock, progettati come veri e propri gioielli d’arredo che, anche spenti, sono in grado di catalizzare su di sé lo sguardo. Nella scenografia d’arredo anche i piccoli, versatili arredi, come il coffee table Marty e l’omonima consolle, mostrano l’estrema ricerca su forme e materiali, sintesi in dimensioni ridotte della filosofia dell’azienda.
Così accade anche nella zona notte, dove le camere sono ritmate dalle “isole” per il riposo rappresentate dal letto Ca’ Foscari connotato da un motivo in stile giapponese, il letto Emotion, la cui testata è resa moderna dai moduli imbottiti che la ripartiscono, Ultrasound, tratteggiato da linee fluide ispirate alle onde sonore, e Bastian. Ecco che tutt’attorno si dispongono comodini, opere d’arte, le poltrone Petra, la scrivania Ambassador, i tavolini bassi Granger, le lampade da tavolo Moon-Eye: tutte soluzioni che completano l’ambientazione aggiungendo, con coerenza stilistica, identità al progetto.
