T52 by Baglietto - Photo © Maurizio Paradisi
T52 by Baglietto - Photo © Maurizio Paradisi
DATA SHEET

Shipyard: Baglietto
Exterior design: Francesco Paszkowski Design
Interior design: Francesco Paszkowski Design in collaboration with Margherita Casprini
Hull: Twin propeller Displ. Motor Yacht
Length over all: 52.32 m
Molded beam: 8.94 m
Fuel capacity: 68,920 l
Freshwater capacity: 15,590 l
Guest: 12
Crew: 9
Material of hull: high tensile steel
Material of superstructure: aluminum alloy
Main engines: 2 x MTU 16V2000M86
Maximum speed: 17.0 kn
Cruising speed: 11.0 kn
Electric motor/shaft gen.: 2 x 150 kW, liquid-cooled
Generators: 2 x 180 kW, variable speed
Lithium ion battery pack: 297 kWh (up to 594 kWh), liquid-cooled
Furnishings: custom made; Fendi Casa, Frette, Dedon, Tribù
Photo credits: Maurizio Paradisi

In termini di ricerca e sviluppo è un grande traguardo per il cantiere navale Baglietto, che equipaggia con un motore a propulsione ibrida lo scafo 10238 dello yacht dislocante 52 metri. Una modalità di navigazione diesel-elettrico più efficiente in termini di riduzione dei consumi e di impatto ambientale. Con un’autonomia che può arrivare fino a 7.600 nm e possibilità di ormeggio all’ancora fino a 10h con il supporto delle sole batterie. I due motori MTU 16V2000M86 consentono tuttavia all’imbarcazione di raggiungere la considerevole velocità massima di 17 nodi e un’autonomia di 3.600 nm in modalità tradizionale.

Una personalità notevole rafforzata dalla contemporaneità estetica del progetto di Francesco Paszkowski Design. Sia per le linee esterne, che attualizzano gli stilemi classici della tradizione dislocante Baglietto in acciaio sotto le 500GT, sia per gli interni, realizzati in collaborazione con Margherita Casprini.

“Il T52 progettato per Baglietto è un’imbarcazione dalla grande abitabilità degli spazi esterni”, racconta Francesco Paszkowski, “caratterizzata da superfici di dimensione straordinaria che permettono di vivere pienamente i momenti all’aria aperta. Ne sono un esempio, oltre all’ampio sundeck, la passerella che a prua mette in collegamento il sundeck e l’upper deck, che diventano quasi un unico enorme spazio”, commenta Paszkowski.

Il contatto con il mare è fondamentale nel T52, garantito anche dalla poppa aperta con un beach club disposto su 3 livelli – dove la piscina a scomparsa consente di estendere ulteriormente lo spazio del ponte quando non in uso -, e grandi finestrature a tutta altezza del ponte superiore apribili su 3 lati.

Numerosi arredi custom realizzati da Francesco Paszkowski si alternano a brand del lusso come Fendi Casa, Dedon e Tribù, in perfetta sintonia con i materiali presenti: teak per i pavimenti; laccati, cuoio e pelle color naturale o mandorla per i mobili; marmo Botticino nei bagni; metallo brunito e inox satinato per i dettagli; tessuti in colori chiari o in sintonia con il grigio chiaro della pietra. Un mix armonico che sottolinea il desiderio dell’armatore di vivere in un’atmosfera fresca e leggera.